Vaccini Covid, in Campania somministrate più di 50mila dosi
Vaccini Covid, in Campania somministrate più di 50mila dosi. Continua la campagna vaccinale contro il Coronavirus in Italia, così come continua il monitoraggio del Ministero della Salute.
Ministero che, con il suo report quotidiano aggiornato in tempo reale, tiene conto delle dosi consegnate e di quelle somministrate in tutto il Paese, che ha raggiunto le 504.587 dosi somministrate.
In Campania, invece, alla mattinata di oggi, sabato 9 gennaio, sono superate abbondantemente le 50mila dosi somministrate. Per la precisione, sono 50.427 i vaccini effettuati, sulle 67.020 dosi che sono state consegnate fino ad ora alla Regione.
In Campania, dunque, è stato somministrato il 75,2 percento delle dosi attualmente disponibili, ben al di sopra delle percentuali di altre regioni.
In Campania vaccinate più donne che uomini
Per la prima volta da quando la campagna vaccinale contro il Coronavirus ha avuto inizio, in Campania le donne vaccinate hanno superato gli uomini.
Sulle 50.427 dosi già somministrate sul territorio, 25.378 sono state ricevute da donne, mentre le restanti 25.049 sono state somministrate a uomini. In prevalenza quindi, anche se di poche unità, le donne sugli uomini. Si sfiora la parità.
Per quanto riguarda le fasce d’età, invece, quella a cui sono state somministrate più dosi del vaccino anti-Covid è quella compresa tra i 50 e i 59 anni, che ha ricevuto 14.122 dosi.
Le fasce di età vaccinate
Segue, a ruota, la fascia d’età 60-69, a cui sono state somministrate 12.134 dosi, e ancora la fascia 40-49, che ha ricevuto invece 10.113 dosi. Tante dosi anche per la fascia d’età compresa tra i 30 e i 39 anni, a cui sono stati somministrati 8.413, mentre sono 4.003 le dosi per la fascia 30-39.
La fascia 70-79 ha ricevuto 1.030 dosi, quella 80-89 invece 382, mentre sono al momento 217 gli ultranovantenni vaccinati. In coda gli adolescenti, quelli di età compresa tra i 16 e i 19 anni, a cui sono state somministrate 13 dosi.
Oggi in alcune province della regione Campania è cominciata anche la vaccinazione dei medici di medicina generale, i medici di famiglia che sono a diretto contatto con il territorio e che corrono rischi alti di contaminazione.