Val d’Aosta: due maestri di sci muoiono sul Monte Zerbion
I corpi avvistati dall'elicottero della Guardia di Finanza dotato di apparecchiature sofisticate
Val d’Aosta: due maestri di sci muoiono sul Monte Zerbion. I corpi avvistati dall’elicottero della Guardia di Finanza dotato di apparecchiature sofisticate.
La tragedia si è abbattuta sulle maestosità delle montagne valdostane, reclamando le vite di due audaci alpinisti. Mentre affrontavano audacemente la cresta che separa le possenti pareti est e nord dello Zerbion.
Jean Daniel Pession e Elisa Arlian, entrambi giovani insegnanti di sci, sono stati tristemente colti da un incidente fatale. Il mancato rientro di questi due avventurosi ha richiamato l’intervento degli eroici soccorritori dell’elisoccorso.
Attraverso l’utilizzo di sofisticati dispositivi per tracciare i segnali delle comunicazioni cellulari, l’equipaggio dell’elicottero della Guardia di Finanza è riuscito a individuare i corpi senza vita dei due alpinisti, lungo la spietata parete nord.
Soccorsi inutili
Nonostante i loro sforzi, il medico presente a bordo dell’elicottero Sa1 ha dovuto constatare il triste decesso. Le operazioni di ricerca, scatenate dalla segnalazione del mancato rientro, sono state condotte attraverso l’impiego di tre velivoli.
Sa1, Sa3 (con un’equipaggio combinato composto da Soccorso alpino valdostano e Corpo valdostano dei vigili del fuoco) e Guardia di Finanza-Sagf si sono uniti nella lotta per portare luce nella tragedia.
Adesso, le delicate operazioni di riconoscimento sono affidate al valoroso Soccorso alpino della Guardia di Finanza di Cervinia. Le montagne testimoniano ancora una volta il loro unico potere, capace di rendere insignificanti le sfide umane più ardite.
Possano queste anime coraggiose trovare pace nell’eternità, e che le loro storie continueranno ad ispirare il cuore di tutti coloro che cercano emozioni tra le vette.
