Valerio Laierno, 58 anni, muore dopo 16 giorni di agonia

L'uomo, investito da un autobus ai Giardini Margherita, di Bologna è deceduto all'ospedale Maggiore. Gli avevano amputato una gamba

Redazione
Valerio Laierno, 58 anni, muore dopo 16 giorni di agonia

Valerio Laierno, 58 anni, muore dopo 16 giorni di agonia. L’uomo, investito da un autobus ai Giardini Margherita, di Bologna è deceduto all’ospedale Maggiore. Gli avevano amputato una gamba.

Il 58enne Valerio Laierno, originario di Manfredonia e ospite di un dormitorio pubblico a Bologna, è deceduto dopo 16 giorni di agonia in seguito a un incidente stradale avvenuto il 26 giugno.

L’uomo era stato investito da un autobus in viale Gozzadini, vicino ai Giardini Margherita. L’incidente è avvenuto mentre Laierno, svegliatosi sulla banchina di una fermata autobus in piazza Porta Castiglione, stava cercando di salire a bordo di un bus della linea 39 in sosta.

Secondo le ricostruzioni, l’autista si sarebbe fermato dopo aver sentito un rumore, ma Laierno era caduto contro la fiancata del mezzo e rimasto incastrato sotto una ruota posteriore gemellare.

Il ricovero in ospedale

Nonostante fosse rimasto vigile, era stato necessario sollevare il bus per soccorrerlo e trasportarlo in ospedale, dove gli era stata amputata una gamba.

Le sue condizioni erano peggiorate il giorno successivo, portandolo in rianimazione in prognosi riservata, ma aveva mostrato segni di miglioramento prima di subire una crisi respiratoria fatale.

Valerio viveva a Bologna da circa dieci anni, lontano dalla famiglia rimasta in Puglia. Amici lo ricordano come una persona umile, buona e amante degli animali.

Il caso ha suscitato incredulità e desiderio di chiarezza riguardo alle circostanze dell’incidente. La morte di Valerio Laierno evidenzia una tragica sequenza di eventi a seguito di un investimento stradale, con un forte impatto emotivo sulla comunità che lo conosceva.

  •  

Redazione

La redazione de L'inserto, articoli su cronaca, economia e gossip

Modifica le impostazioni GPDR