Vasco e Scanzi, abbracci e selfie senza mascherina

Vasco e Scanzi, abbracci e selfie senza mascherina. L’estate, un pranzo al mare con gli amici, quella voglia di “normalità” dopo tanti mesi di confinamento causa emergenza sanitaria.
A chi non sarà successo in queste settimane?
Una pacca sulla spalla, un abbraccio, una foto insieme. Quello strappetto alla regola, un contatto di troppo magari senza mascherina né amuchina pur non essendo ufficialmente congiunti.
Certo, sarebbe meglio in ogni caso mantenere un po’ di discrezione, c’è gente in giro che è pronta a puntare subito il dito contro “i cazzari del virus”.
A realizzare video su video in cui si esalta l’utilizzo della mascherina anche all’aperto e in solitaria, persone pronte a dare dei “negazionisti” e degli irresponsabili a tutti quelli che non rispettano in modo ortodosso le prescrizioni degli esperti e le norme anti Covid-19.
L’ipocrisia di Vasco e Scanzi
Persone come Andrea Scanzi e Vasco Rossi, che l’8 luglio scorso, insieme a Valerio Mastandrea, si sono riunite a pranzo senza fare troppo caso alle stringenti norme sanitarie.
Ma come? Niente mascherine né sanificazione delle mani? E pensare che Andrea Scanzi si era addirittura posto come “esempio da seguire”.
Realizzando un video in cui orgogliosamente indossava la mascherina all’aperto senza che nei paraggi vi fosse nessuno.
Lui, più realista del re e degli esperti dell’Iss, era già stato colto in castagna, per la foto a cena con un gruppo di amici, tra cui Di Maio. Dove nessuno indossava la mascherina nonostante abbracci e vicinanze sospette.
Vasco
Non molto diverso il discorso per il rocker di Zocca. Sebbene Vasco non abbia scritto libri come Scanzi attaccando i “cazzari del virus”, è diventato l’idolo dei semicolti per aver mandato a quel paese i “negazionisti”.
Questo il video in cui tra le altre cose incontra un gruppo di “gitanti”, sottolineando come tutti quanti indossassero le mascherine.
Ma per pubblicizzare l’obbligatorietà della mascherina Vasco si è spinto oltre. Pubblicando un video in cui si reca in uno studio di registrazione provando addirittura a cantare con la mascherina.
Insomma nessuno qui nessuno vuole negare a Scanzi e Vasco la gioia di un pranzetto estivo rilassato. Ma evitare di fare il mitomane, o il fenomeno, per dirla con Vasco, sarebbe meglio. Fonte IlPrimatoNazionale