Vasile Bujac ferito nell’esplosione di Pomigliano è morto
L'uomo di origini moldave, 31 anni, è deceduto all'spedale Cardarelli di Napoli, dove era ricoverato per le gravissime ustioni riportate nella deflagrazione
Vasile Bujac ferito nell’esplosione di Pomigliano è morto. L’uomo di origini moldave, 31 anni, è deceduto all’spedale Cardarelli di Napoli, dove era ricoverato per le gravissime ustioni riportate nella deflagrazione.
Una violenta esplosione ha scosso la città di Pomigliano, nota per le sue grandi fabbriche, causando ferite a tre operai impegnati in un centro di autodemolizioni. Tutti e tre gli operai erano immigrati slavi, provenienti dall’Ucraina e dalla Moldavia.
Tra i feriti, Vasile Bujac, un moldavo di 31 anni residente a Casalnuovo, in provincia di Napoli, con moglie e figli, è deceduto presso l’Ospedale Cardarelli a seguito del peggioramento delle sue condizioni cliniche. Le autorità giudiziarie hanno disposto il trasferimento della salma per l’esame autoptico.
L’esplosione ha avuto luogo durante l’attività lavorativa degli operai e ha prodotto un boato che ha allarmato l’intera comunità locale.
I carabinieri hanno confermato il decesso di Bujac e stanno conducendo indagini per accertare le cause dell’incidente. Gli altri due operai coinvolti sono stati ricoverati con ferite di diversa entità.
L’attività delle autorità competenti
Le autorità competenti stanno seguendo con attenzione la situazione, garantendo il massimo rispetto delle procedure giudiziarie e di sicurezza sul lavoro.
Questo tragico evento sottolinea l’importanza di rigorosi controlli e misure di sicurezza nelle attività industriali, specialmente in contesti ad alto rischio come i centri di autodemolizioni.
La comunità di Pomigliano e le istituzioni locali esprimono il proprio cordoglio per la perdita di Vasile Bujac e si impegnano a sostenere le famiglie coinvolte in questo grave incidente.
