Vecchi Mestieri: il battitore di grano
Il battitore di grano rappresenta un'antica pratica agricola che unisce tradizione e innovazione nella raccolta del cereale
Vecchi Mestieri: il battitore di grano. Il battitore di grano rappresenta un’antica pratica agricola che unisce tradizione e innovazione nella raccolta del cereale.
Questa tecnica, tramandata di generazione in generazione, ha un impatto significativo sia dal punto di vista economico che culturale. Scopriamo insieme la storia, le tecniche e gli strumenti utilizzati per la trebbiatura.
La Storia del Battitore di Grano
La storia del battitore di grano affonda le radici nell’antica pratica della trebbiatura, un’attività fondamentale per le comunità agricole di un tempo.
Nei tempi antichi il disfacimento della spiga avveniva manualmente e successivamente i chicchi si selezionavano sbattendo violentemente i mazzi del grano in terra o contro una parete, oppure per battitura degli stessi con lunghe pertiche.
A battitura ultimata si recuperava la paglia, che veniva utilizzata per fare letto al bestiame: rimaneva solo il miscuglio pula e chicchi di grano e si procedeva alla loro separazione.
Si effettuava mediante un’operazione detta “spuladura” (eliminazione della pula) contro vento. In una giornata ventosa, dopo aver steso sul terreno un grande telo, il contadino, tenendo un contenitore pieno di miscuglio pula/grano sulla spalla, ne faceva cadere un po’ alla volta; il vento faceva volare via la pula, perché più leggera e sul telo rimanevano solo i chicchi del grano
Questo antico strumento, utilizzato per separare il grano dalla pula, rappresenta una parte importante del patrimonio culturale legato alla coltivazione dei cereali. Nel corso dei secoli, il battitore di grano ha subito variazioni fino a scomparire con all’avvento delle moderne macchine agricole.
Impatto economico e culturale della trebbiatura
L’importanza dell’impatto economico e culturale della trebbiatura è fondamentale per comprendere il ruolo che questa pratica ha svolto nel corso dei secoli.
Dal punto di vista economico, la trebbiatura ha rappresentato una fase cruciale nella produzione agricola, influenzando direttamente i rendimenti e la disponibilità di grano sul mercato.
Inoltre, dal punto di vista culturale, la trebbiatura ha radici profonde nelle tradizioni contadine, rappresentando un momento di condivisione e collaborazione tra le comunità rurali.
Questo processo non solo ha contribuito all’economia locale, ma ha anche plasmato l’identità e la storia delle regioni dove è praticato.
Maria Laudando