Vecchi Mestieri: il calafato
L'arte antica del calafato racchiude segreti e abilità tramandate di generazione in generazione
Vecchi Mestieri: il calafato. L’arte antica del calafato racchiude segreti e abilità tramandate di generazione in generazione. Questo mestiere affonda le radici nella storia marittima, con tecniche tradizionali per incatramare le imbarcazioni.
Tuttavia, il declino di questa professione storica è evidente, portando a una progressiva scomparsa.
L’arte di incatramare le barche
L’arte di incatramare le imbarcazioni è una pratica antica che richiede abilità e maestria. Questo processo, eseguito dai calafatai, consiste nell’applicare il catrame sulle parti in legno delle barche per proteggerle dall’acqua e prolungarne la durata.
Il catrame, con le sue proprietà impermeabilizzanti, crea una barriera protettiva che previene la marcatura del legno e l’ingresso di umidità. I calafatai, tramandando tecniche tradizionali di generazione in generazione, preservano non solo le imbarcazioni ma anche un patrimonio culturale prezioso.
Questa pratica artigianale, purtroppo, rischia di scomparire a causa del declino della domanda di barche in legno e dell’avvento di materiali più moderni.
Tecniche tradizionali dei calafatai
Le tecniche tradizionali dei maestri calafatai sono un patrimonio prezioso. Questi esperti artigiani sono maestri nell’arte di sigillare le fessure delle imbarcazioni con maestria e precisione, utilizzando antichi metodi tramandati nel tempo.
Il legno viene lavorato con cura e attenzione per garantire una perfetta tenuta dell’acqua, proteggendo la barca dagli agenti atmosferici e prolungandone la durata nel tempo.
L’abilità nel maneggiare resine e catrami naturali è fondamentale per preservare l’integrità della struttura, mantenendo viva l’eredità di un mestiere che, purtroppo, rischia di scomparire a causa dei mutamenti nel settore navale moderno.
Il declino di un mestiere storico
Il declino di un’antica professione come quella del calafato rappresenta una testimonianza tangibile dei cambiamenti che il progresso tecnologico porta con sé.
L’avvento di materiali moderni e tecniche di produzione più efficienti ha ridotto la richiesta di artigiani specializzati nella riparazione e manutenzione delle imbarcazioni in legno.
Questo nobile mestiere, tramandato di padre in figlio, è quasi del tutto scomparso perché oggi i pescherecci o i natanti in genere sono costruiti in ferro o in vetroresina.
Questo mestiere, che un tempo ricopriva un ruolo centrale nelle comunità costiere, sta lentamente scomparendo, lasciando spazio a nuove professioni legate anche alla plastica e ai materiali sintetici.
Il declino del calafato evidenzia la necessità di preservare le tradizioni artigianali per non perdere la conoscenza e le abilità tramandate da generazioni.
Maria Laudando
