Veglie (Lecce): parto gemellare finisce in una tragedia
Veglie (Lecce): parto gemellare finisce in una tragedia. Uno dei due gemelli muore, aperta un’indagine. Attendevano la nascita di due gemellini con il cuore pieno di felicità e speranza. Avevano persino scelto i nomi dei due bimbi in trepidante attesa per il lieto evento.
In poche ore, però, una giovane famiglia di Veglie, in provincia di Lecce, è sprofondata nella disperazione più nera. Uno dei due piccoli che la partoriente aveva in grembo è morto nel pomeriggio di mercoledì.
La partoriente aveva forti dolori all’addome
La giovane donna di neppure 40 anni si è recata in ospedale per le forti contrazioni che la tormentavano da alcune ore. Una volta arrivata all’ ospedale “Vito Fazzi” di Lecce è stata subito sottoposta ad un’ecografia.
L’esame ha però evidenziato che nella pancia della donna il battito di uno dei bimbi si era definitivamente.
Uno dei gemelli era già morto
Il piccolo era già morto, forse da giorni. In una corsa contro il tempo la donna, alla 31esima settimana di gravidanza, è perciò sottoposta ad un parto cesareo d’urgenza.
L’intento dei medici quello di espellere il feto e salvare la vita al fratellino. Nella disgrazia, infatti, la speranza di una nuova vita non si è di certo affievolita.
Il secondo bambino adesso è in incubatrice
Il secondo piccolo è venuto alla luce prematuramente ma comunque in condizioni di salute giudicate buone. È ricoverato nel reparto di terapia intensiva neonatale del “Vito Fazzi”.
Adesso dovrà rimanere nell’incubatrice per molto tempo. Nonostante il forte choc, la coppia ha voluto vederci chiaro su quanto accaduto.
Aperta un’indagine sull’accaduto
Entrambi vogliono accertare se la morte di uno dei due gemelli poteva essere evitata. Hanno perciò depositato una denuncia querela per verificare eventuali negligenze a carico del personale sanitario che ha tenuto in cura la giovane mamma.
In Procura, intanto, è aperto un fascicolo d’indagine con l’accusa di omicidio colposo per il momento a carico di ignoti. Sarà compito adesso del pubblico ministero Stefania Mininni fare luce sulla vicenda.
Il pm conferirà al medico legale Roberto Vaglio di eseguire l’autopsia sul feto e appurare da quanto tempo il suo cuore avesse cessato di battere. Solo dopo gli esiti della consulenza il quadro su questa tragedia potrà essere più chiaro.
