Verona incidente stradale morto 61enne in viale Galliano
Verona incidente stradale morto 61enne in viale Galliano. Un incidente stradale con scontro frontale. Una Fiat Punto condotta da un 23enne residente in città che piomba su un’auto che arriva in senso contrario, una Toyota.
Il bilancio è di una persona deceduta, il 61enne veronese che era alla guida della Toyota, mentre tre sono finiti in ospedale: si tratta del conducente della Punto e dei passeggeri, due donne ora in prognosi riservata.
E’ accaduto stanotte dopo l’ 1.30 in via Galliano. La polizia Locale sta ricostruendo la completa dinamica del sinistro grazie anche alle testimonianze dei sopravvissuti e delle telecamere della zona.
Sono in corso anche gli accertamenti sullo stato psicofisico del 23enne. Mentre è interessato il pubblico ministero di turno che ha disposto il sequestro dei veicoli. La strada è rimasta chiusa fino alle sei di ieri mattina.
Sono, intanto, fuori pericolo di vita, le due donne rimaste coinvolte nel sinistro della scorsa notte in viale Galliano e portate in gravi condizioni all’ospedale di Borgo Trento. Assieme al conducente della Toyota sono ricoverati al Polo Confortini con vari traumi e fratture.
I tre viaggiavano assieme al 61enne deceduto sul colpo, dopo essere centrato da una Fiat Punto che procedeva contromano, e alla cui guida si trovava un 23enne, neopatentato, ora indagato per i reati di omicidio stradale e lesioni personali stradali aggravate.
Tredicenne ferita a colpi di forbici da due coetanee: migliorano le sue condizioni
Sta meglio la tredicenne aggredita e colpita con un paio di forbici da due compagne di classe in un giardino pubblico a Castelbelforte (Mantova), dove era attirata con una scusa, e ricoverata all’ospedale Borgo Trento di Verona.
La ragazzina risponde bene alle cure anche se ha perso molto sangue. È costantemente assistita dai genitori accorsi non appena hanno appreso la notizia. Proseguono, intanto, le indagini dei carabinieri per far luce sul movente dell’aggressione che ha messo sotto choc l’intera comunità e, data l’età delle ragazze coinvolte, è mantenuto il più stretto riserbo sulla vicenda.
Le due autrici dell’aggressione sono riconsegnate alle rispettive famiglie dopo che ieri, subito dopo il fatto una di loro si era presentata spontaneamente dai carabinieri mentre la seconda era accompagnata in caserma dai genitori.
Il sindaco invita alla moderazione
Sui social si sono scatenati i più vari commenti sulla vicenda, anche pesanti, tanto da indurre il sindaco Massimiliano Gazzani ad intervenire personalmente sulla pagina Facebook ’Sei di Castelbelforte se…’, la piazza virtuale dove la cittadinanza si ritrova a discutere dei principali fatti che coinvolgono il paese, per invitare tutti alla moderazione.
Dopo aver rassicurato i cittadini sulle condizioni della 13enne ferita («è fuori pericolo, e questo è quello che conta») ha raccomandato «a chiunque dall’esimersi di formulare commenti fuori luogo o giudizi sommari perché l’arma dei carabinieri sta già compiendo le varie indagini». Gazzani ha concluso con l’estendere ai familiari della vittima «la mia personale vicinanza e un grande abbraccio».