Vezza d’Alba: 2 ragazze morte in incidente d’auto. L’uomo alla guida era ubriaco
Il conducente, 36 anni, guidava con un tasso alcolemico di 1,7 grammi litro, oltre tre volte superiore al tasso consentito
Vezza d’Alba: 2 ragazze morte in incidente d’auto. L’uomo alla guida era ubriaco. Il conducente, 36 anni, guidava con un tasso alcolemico di 1,7 grammi litro, oltre tre volte superiore al tasso consentito.
Due turiste tedesche sono morte in un grave incidente stradale a Vezza d’Alba, in provincia di Cuneo. Le vittime viaggiavano su un’auto guidata da un uomo di 36 anni, che è stato arrestato per omicidio stradale aggravato.
Il conducente, risultato positivo all’alcol test con un tasso tre volte superiore al consentito, ha perso il controllo del veicolo, che è finito nel cortile di un’abitazione e si è schiantato contro un albero. Un altro passeggero è rimasto ferito.
Le circostanze dell’incidente e le vittime coinvolte
Due ragazze tedesche di 35 e 32 anni hanno perso la vita in un grave incidente avvenuto a Vezza d’Alba, nella regione Val Rubiagno, nella provincia Granda.
Le vittime viaggiavano a bordo di un’auto Audi A5 guidata da un terzo individuo, che è stato arrestato dai Carabinieri della Compagnia di Alba per omicidio stradale aggravato.
L’incidente è avvenuto lungo la strada provinciale 287, quando il conducente ha perso il controllo del veicolo all’altezza del civico 20 della regione Val Rubiagno.
Sul posto sono intervenuti il 118 con l’elicottero, due ambulanze medicalizzate, i Carabinieri e i vigili del fuoco. La tragedia ha coinvolto anche un uomo di 36 anni residente in Germania, che è rimasto ferito ed è attualmente ricoverato in prognosi riservata.
Il conducente sotto l’influenza dell’alcol: una scelta fatale
Il conducente dell’auto coinvolto nell’incidente a Vezza d’Alba si è rivelato essere sotto l’influenza dell’alcol, una scelta fatale che ha causato la morte di due turiste tedesche.
Secondo gli esami di laboratorio eseguiti presso l’ospedale Michele e Pietro Ferrero di Verduno, è stato rilevato un tasso alcolemico di 1,7 grammi litro nel sangue del conducente, oltre tre volte superiore al limite consentito.
Questa condizione ha probabilmente contribuito alla perdita del controllo del veicolo e all’uscita di strada, che ha portato allo schianto contro un albero. Attualmente il conducente è piantonato presso l’ospedale di Verduno a disposizione delle autorità competenti per le indagini in corso.
Indagini in corso: responsabilità e conseguenze
Le indagini sono attualmente in corso per determinare le responsabilità e le conseguenze dell’incidente avvenuto a Vezza d’Alba. Il conducente dell’auto coinvolta, un uomo di 36 anni, è stato arrestato per omicidio stradale aggravato.
Gli esami di laboratorio hanno rivelato un tasso alcolemico di 1,7 grammi litro nel suo sangue, oltre tre volte superiore al limite consentito. Attualmente ricoverato in ospedale con una prognosi riservata, l’uomo è piantonato e a disposizione della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Asti che coordina le indagini.
Queste indagini mirano a stabilire le circostanze esatte dell’incidente e ad attribuire eventuali ulteriori responsabilità. Le conseguenze legali per il conducente potrebbero essere gravi, considerando la sua condizione al momento dell’incidente.
