Via a Lotto e SuperEnalotto ma un sindaco non ci sta e vieta i giochi
Marsilio Marinelli è il sindaco di San Venanzo, comune di poco più di 2mila abitanti della provincia di Terni, in Umbria.
La chiusura di tutti i giochi
Oggi si parla di lui perché ha disposto la chiusura di ogni tipologia di giochi nei pubblici esercizi e nelle tabaccherie. Quindi, lotto, superenalotto, slot machines ed altri. Il motivo? Non permettere a queste attività di contribuire allo stanziamento del giocatore all’interno dei negozi.
Acquisto GRATTA&VINCI
Invece, è consentito l’acquisto dei Gratta & Vinci ma con l’obbligo di non ‘grattare’ il biglietto all’interno dell’esercizio né nelle sue vicinanze. In poche parole, si raccomanda di utilizzare il tagliando a casa.
Non è priorità
Marinelli ha spiegato: «Ho deciso l’emissione di questa ordinanza sostanzialmente per due ordini di motivazioni. In primo luogo perché resta assolutamente prioritario evitare ogni possibile ipotesi di assembramento e partecipare ai giochi on line può avere questo risultato ed inoltre non sembra che questa dei giochi possa essere considerata una priorità. Quando ripartirà tutto, ripartiranno anche i giochi on line».