Vicenza, traffico di cocaina dal Sud America: 12 arresti

Redazione
Vicenza, traffico di cocaina dal Sud America: 12 arresti

Vicenza, traffico di cocaina dal Sud America: 12 arresti. Ordinanza di custodia cautelare nei confronti di 12 persone gravate da indizi di colpevolezza di traffico di stupefacenti, in particolare dell’importazione di ingenti quantitativi di cocaina da Sud America.

L’operazione, eseguita dalla Squadra Mobile della Questura di Vicenza, il Servizio Centrale Operativo della Polizia di Stato ed il Nucleo di polizia economico finanziaria di Vicenza, ha luogo prevalentemente in provincia di Vicenza.

Qui risiedono molti degli indagati destinatari delle misure cautelari, mentre altri si trovavano, al momento dell’esecuzione dei provvedimenti, in provincia di Reggio Calabria, ad Africo, ed in provincia di Trento.

Oltre all’esecuzione delle misure cautelari emesse dalla Direzione Distrettuale Antimafia di Venezia, sono eseguite numerose perquisizioni domiciliari sia nei confronti degli indagati, che di diversi soggetti, emersi nel corso delle indagini.

Spaccio stupefacenti

E legati agli indagati per traffici di natura illecita, in particolare per spaccio di stupefacenti. Nell’ambito di questa attività investigativa, la Guardia di Finanza di Vicenza – Nucleo di Polizia Economico Finanziaria – ha svolto specifici ed accurati accertamenti sui patrimoni degli indagati.

Conseguentemente nella giornata odierna, nel medesimo contesto operativo, così come disposto dal G.I.P. di Venezia nel provvedimento cautelare, le Fiamme Gialle hanno dato esecuzione alla misura del sequestro preventivo, ai fini della confisca, di denaro, beni o altre utilità nella disponibilità di alcuni indagati, per un controvalore di circa 246.000 Euro.

Protagonista seriale di incidenti arrestato nel Trapanese

Il protagonista di una serie di incidenti a catena avvenuti nelle settimane scorse nel Trapanese e di successive fughe; anche perché privo della patente di guida, è stato arrestato dai carabinieri.

I militari hanno eseguito un’ordinanza di aggravamento della misura cautelare degli arresti domiciliari con braccialetto elettronico del Tribunale di Marsala su richiesta della locale Procura, nei confronti di Francesco Calamia, 36 anni, di Castelvetrano.

L’arrestato era già sottoposto alla misura cautelare dell’obbligo di dimora emessa dal Gip di Marsala il mese scorso; relativa al reato di resistenza a un pubblico ufficiale. Il provvedimento scaturisce dalle indagini dei Carabinieri della Stazione di Campobello di Mazara.

Serie impressionate di reati

Indagini che hanno consentito di individuare l’autore di una serie impressionante di reati e violazioni nonostante la misura cui era già sottoposto. I primi episodi risalgono ai giorni successivi al 5 gennaio 2021 quando Calamia; al quale era stata revocata la patente lo scorso anno, è arrestato poiché sorpreso a guidare un’auto in possesso di 40 grammi di cocaina.

Il 12 gennaio Calamia è nuovamente arrestato al volante di una Nissan Patrol; dopo aver tamponato violentemente un’auto in sosta e forzato un posto di blocco di una pattuglia dei Carabinieri.

Durante la fuga nel centro di Campobello di Mazara, conclusa con il ribaltamento del fuoristrada; si rese protagonista di una serie di tamponamenti a catena e del danneggiamento di alcune auto in sosta.

Infine la sera del 19 gennaio; nella frazione di Tre Fontane, un’intera famiglia a bordo di una Fiat Punto è travolta da un pirata della strada; fortunatamente senza gravi conseguenze. Anche stavolta l’autore è identificato in Calamia.

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