Vigili del Fuoco, Polizia, Forze armate: assunzioni previste per 12 mila unità
Le nuove assunzioni hanno lo scopo di fronteggiare la carenza di organico del personale e di rendere più sicure le nostre strade.
Sono tantissimi i giovani, e non solo, che sperano di entrare nelle Forze Armate, nelle Forze dell’Ordine o nel Corpo dei Vigili del Fuoco. Per fortuna il Ministero dell’Interno ha parlato di un necessario aumento delle risorse da destinare alla sicurezza del Paese, con l’approvazione di programmi di assunzioni che riguarderanno principalmente le Forze Armate e la Polizia di Stato.
Il Decreto
Con il decreto ministeriale dello scorso 9 settembre sono stati autorizzati reclutamenti con contratto a tempo indeterminato per alcune unità a sostegno delle amministrazioni del settore sicurezza-difesa e del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco.
I posti da assegnare a partire da ottobre
A partire da ottobre 2019, e cioè dal mese corrente, dovremmo andare incontro ad una nuova stagione di assunzioni nelle Forze Armate, Polizia e Vigili del Fuoco. Ad annunciare ciò è il Presidente del Consiglio che ha espresso soddisfazione per la disposizione, che sarà molto vantaggiosa per gli organici di Forze Armate, Polizia e Vigili del Fuoco.
Nel dettaglio
In particolare i posti da assegnare ammontano a ben 12.000 e sono distribuiti in questo modo:
4.538 risorse da inserire nei Carabinieri;
3.314 posti per la Polizia di Stato;
1.900 da impiegare nel Corpo della Guardia di Finanza;
1.440 risorse per la Polizia Penitenziaria;
938 per il Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco.
Una precisazione importante
Va sottolineato che non tutti i posti a disposizione saranno coperti da nuovi concorsi: buona parte dei reclutamenti riguarderà coloro che sono già inseriti nelle graduatorie di merito dei precedenti concorsi.