Viola Mazzotti, 23 anni, muore schiacciata dalle ruote di un camion
La giovane donna stava attraversando sulle strisce pedonali con la bicicletta tra via dell'Arcoveggio e via De Giovanni, alla periferia di Bologna
Viola Mazzotti, 23 anni, muore schiacciata dalle ruote di un camion. La giovane donna stava attraversando sulle strisce pedonali con la bicicletta tra via dell’Arcoveggio e via De Giovanni, alla periferia di Bologna.
Un tragico incidente è avvenuto a Bologna, dove Viola Mazzotti, giovane di 23 anni e promettente studentessa del Master of Science in Management con specializzazione in Marketing Strategico presso la Católica Lisbon School of Business and Economics, ha perso la vita investita da un camion mentre viaggiava in bicicletta.
La dinamica dell’incidente, avvenuto all’incrocio tra via dell’Arcoveggio e via De Giovanni, è ancora in fase di ricostruzione, ma sembra che il camion, impegnato in lavori per i cantieri del tram, abbia urtato Viola mentre questa percorreva la pista ciclabile ed era sulle strisce pedonali.
I soccorsi
Nonostante l’intervento tempestivo dei soccorsi, la giovane è deceduta sul posto.
Viola non era solo una studentessa brillante con una forte passione per il management, il marketing e la sostenibilità, ma anche una persona curiosa e ambiziosa, con una visione chiara verso il futuro e un desiderio costante di crescita personale e professionale.
Amava lo sport e la natura, e queste passioni l’hanno aiutata a bilanciare la sua vita con determinazione e coraggio.
Questa tragedia ci ricorda l’importanza di valorizzare ogni momento, di perseguire con passione i nostri sogni e di affrontare la vita con coraggio e positività, proprio come faceva Viola.
La sua storia è un invito a vivere con energia e a creare cambiamenti significativi nel mondo, ispirandoci a essere migliori e a fare la differenza.
La sua memoria continua a spronarci a inseguire le nostre ambizioni con cuore e determinazione, trasformando ogni sfida in un’opportunità di crescita.