Vittorio Feltri: al governo dell’Italia vorrei Hitler…

Redazione
Vittorio Feltri: al governo dell’Italia vorrei Hitler…

Vittorio Feltri: al governo dell’Italia vorrei Hitler…. Persone importanti che vorrebbe al governo? “Hitler…”. Vittorio Feltri risponde così ad una domanda a Stasera Italia. Le parole del direttore di Libero, stigmatizzate da Barbara Palombelli.

L’espressione di Vittorio Feltri (“Se è una battuta non mi piace per niente…”, ha commentato la Palombelli) non passa inosservata sui social, con decine di messaggi critici nei confronti del giornalista.

“Non ho nulla contro Draghi, credo che il problema non sia tanto il leader ma la squadra, avere una maggioranza compatta che abbia 4 idee e le realizzi senza deviare. L’Italia ha bisogno di una maggioranza che non sia costituita da 5-6 partiti, con una maggioranza così spezzettata non si può andare d’accordo.

Ognuno ha i suoi interessi”, le parole di Feltri nella discussione a cui partecipano anche altri ospiti. Quando Palombelli si rivolge ad un altro interlocutore chiedendo quali persone importanti vorrebbe vedere al governo, Feltri interviene in collegamento: “Hitler…”.

“Se è una battuta, non mi piace per niente…”, ribatte Palombelli mentre Feltri, in sottofondo, afferma “madonna santa, non si può più dir niente…”.

Governo Draghi, Cacciari: “Avrà maggioranza o Mattarella chiama manicomio”

“Draghi avrà la maggioranza, altrimenti Mattarella sarà costretto a chiamare il manicomio o i carabinieri”. Massimo Cacciari, a Otto e mezzo, si esprime così sugli sviluppi della crisi di governo e sulla ‘missione’ di Mario Draghi, chiamato a formare un governo di ‘alto profilo’.

“Dopo la figuraccia immonda che hanno fatto” i politici, “sarà Draghi a decidere. Avrà la maggioranza, non farà riforme storiche e sistemiche. Dovrà gestire la campagna di vaccinazione in modo decente. Dovrà fare un piano per i fondi europei.

E se ce la farà dovrà occuparsi di una distribuzione equa dei sacrifici legati alla crisi. Avrà la maggioranza, altrimenti Mattarella sarà costretto a chiamare il manicomio o i carabinieri. A tutto c’è un limite, sono esterrefatto davanti alla barzelletta di questi giorni”, prosegue.

“I politici ora dicono che serve un governo politico. I governi politici hanno ottenuto uno straordinario fallimento e dalle macerie è venuto fuori Draghi. Ora a Draghi dicono che deve fare un governo politico: e prima cos’era? Era un governo di competenti?

Siamo davanti a qualcosa di vergognoso, ad un fallimento sistemico del ceto politico. Dopo Draghi ce ne sarà un altro: se dopo le prossime elezioni politiche verrà fuori il Movimento 5 Stelle, un Pd o una destra in queste condizioni, ci sarà dopo 2-3 anni il governo di un Draghi-bis…”, dice ancora.

Il pronostico di Sgarbi: “Salvini alla fine dirà sì a Draghi”

”Draghi ce la farà a fare il suo governo…”. E’ quanto ha detto all’Adnkronos il deputato di ‘Noi con l’Italia’, Vittorio Sgarbi, che pronostica il sostegno di Matteo Salvini al premier incaricato. ”Sono assolutamente convinto -dice il critico d’arte- che alla fine anche Salvini appoggerà Draghi”, perché l’ex presidente della Bce “va nella direzione delle sue stesse posizioni”.

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