Volla: Alessio Bossis ucciso a pistolettate

Redazione
Volla: Alessio Bossis ucciso a pistolettate
Il posto dell'agguato

Volla: Alessio Bossis ucciso a pistolettate. Agguato a Volla, in provincia di Napoli: Alessio Bossis, 22 anni, è stato ucciso a colpi d’arma da fuoco nel piazzale del centro commerciale “In Piazza”, al civico 41 di via Monteoliveto.

Almeno 7 i colpi esplosi. Sul posto dell’omicidio si sono i carabinieri del nucleo investigativo di Torre Annunziata che stanno coordinando le indagini. Secondo fonti investigative, il giovane sarebbe ritenuto un giovane ras vicino al gruppo De Luca Bossa – Minichini, di stanza nel rione Lotto Zero a Ponticelli, nella zona orientale di Napoli.

Si è ritenuto avesse partecipato ad una stesa in piazza Trieste e Trento nel 2019. Agguato che dunque potrebbe essere inquadrato all’interno delle faide di camorra che assediano il territorio di Napoli e provincia.

La sparatoria e l’agguato

Nell’ultimo periodo, sono aumentati i fatti di sangue tra Napoli e il proprio hinterland. A Giugliano, le forze dell’ordine riuscirono ad evitarne uno “prima” che fossecommesso, fermando il commando in albergo con armi e droga.

Ma in precedenza c’erano stati il ferimento del 19enne figlio del boss Vincenzo Notturno e nipote dell’ex boss oggi pentito Gennaro Notturno, mentre a Ponticelli era ferito un 25enne ritenuto “molto vicino” ad Antonio Pipolo, ultimo pentito del clan De Micco.

Si tratta solo degli ultimi casi: da tempo, infatti, si registrano sempre più episodi “caldi” che lasciano temere un peggioramento della situazione per quanto riguarda i regolamenti di conti tra i clan di Napoli, di fatto “divisa” tra l’Alleanza di Secondigliano e il clan Mazzarella, e quelli dell’immediato hinterland partenopeo, come si evince dai recenti rapporti della Dia.

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