West Nile: muore un anziano di Maddaloni

Salgono, così, a quattro i morti in Italia a causa del virus. Allerta alta nella Regione Lazio dunque, dove oggi si sono registrati 16 nuovi casi di positività al virus

Redazione
West Nile: muore un anziano di Maddaloni
repertorio

West Nile: muore un anziano di Maddaloni. Salgono, così, a quattro i morti in Italia a causa del virus. Allerta alta nella Regione Lazio dunque, dove oggi si sono registrati 16 nuovi casi di positività al virus.

Dall’inizio del 2025, in Italia si sono verificati quattro decessi attribuiti al virus West Nile, con un aumento significativo dei casi soprattutto nelle regioni Lazio e Campania.

Nel Lazio è morto un uomo di 77 anni, Mario Tatangelo, ricoverato all’Istituto Spallanzani di Roma. Era affetto da patologie croniche e aveva subito un trapianto cardiaco. Aveva soggiornato nell’ultimo periodo a Baia Domizia, in provincia di Caserta, dove sono stati confermati nei giorni scorsi altri casi dell’infezione.

L’altro paziente morto è un uomo 80enne originario di Maddaloni. Era ricoverato all’ospedale di Caserta ed era affetto da gravi patologie pregresse. Nello stesso ospedale è ricoverato per West Nile anche un altro anziano, sempre di Maddaloni.

Sono 44 i casi confermati nel Lazio

Nel Lazio, inoltre, si sono registrati 16 nuovi casi, portando il totale a 44 confermati, con pazienti che presentano sia sindrome neurologica che febbre. La Regione ha adottato misure precauzionali come l’estensione dei test a tutti i donatori di sangue e ha ampliato le restrizioni per contenere il virus.

Tuttavia, critiche sono emerse riguardo alla gestione della situazione, ritenuta lenta e sottovalutata. In Campania, si segnalano otto ricoveri, concentrati principalmente nel casertano, con interventi di disinfestazione intensificati.

L’Istituto Superiore di Sanità conferma che l’andamento epidemiologico è in linea con gli anni precedenti. Il virus, trasmesso dalle zanzare culex, presenta un tasso di mortalità basso ma un rischio maggiore per soggetti fragili con patologie pregresse o immunodepressione.

Gli esperti sottolineano l’importanza di misure individuali di protezione e di disinfestazioni comunali per contenere la diffusione, specialmente nelle nuove aree colpite come il Lazio.

  •  

Redazione

La redazione de L'inserto, articoli su cronaca, economia e gossip

Modifica le impostazioni GPDR