West Nile: terzo morto in Campania. 7 in Italia
Il terzo morto a causa del virus è di Trentola Ducenta, in provincia di Caserta. Aveva 68 anni, è deceduto, a quanto si apprende, presso il nosocomio di Aversa
West Nile: terzo morto in Campania. 7 in Italia. Il terzo morto a causa del virus è di Trentola Ducenta, in provincia di Caserta. Aveva 68 anni, è deceduto, a quanto si apprende, presso il nosocomio di Aversa.
La diffusione del virus West Nile in Italia, con particolare focus sulle regioni Lazio e Campania, sta destando non poche preoccupazioni.
Nel 2025 si sono registrati sette decessi, tra cui un sessantottenne di Trentola Ducenta, terza vittima in Campania e settima in Italia dall’inizio dell’anno.
Le vittime sono prevalentemente anziani con patologie pregresse
Il virus, trasmesso da zanzare, presenta sintomi lievi nel 20% dei casi, mentre meno dell’1% sviluppa forme neuro-invasive con mortalità fino al 10% nelle forme gravi.
Nel 2024 l’Italia aveva registrato 460 casi e 20 decessi, indicando un’ampia circolazione del virus. Le autorità sanitarie mantengono una sorveglianza attiva monitorando uccelli, zanzare e cavalli, e hanno avviato campagne di disinfestazione e sensibilizzazione, soprattutto nelle province di Latina e Frosinone.
Non esistono al momento vaccini o terapie specifiche, perciò la prevenzione è fondamentale: indossare abiti chiari e a maniche lunghe, usare repellenti, installare zanzariere e eliminare acqua stagnante.
Le condizioni climatiche estive calde e umide favoriscono la diffusione del virus, con un picco previsto ad agosto. L’Istituto Superiore di Sanità raccomanda particolare attenzione a immunodepressi e anziani, invitandoli a consultare il medico in caso di febbre o sintomi neurologici.
La circolazione del West Nile virus rimane una preoccupazione sanitaria significativa in Italia, che richiede continua sorveglianza, prevenzione e tempestiva segnalazione dei sintomi.
