Yari Carrisi e la fidanzata Thea come Albano e Romina: il confronto

Redazione
Yari Carrisi e la fidanzata Thea come Albano e Romina: il confronto

Yari Carrisi e la fidanzata Thea: «Lei come Romina? I miei genitori sono un mito, vorremmo cantare con loro». Impossibile non fare confronti. Perché i loro volti sono quasi sovrapponibili. E lo saranno ancora di più venerdì pomeriggio, il 2 ottobre, al Faro di Punta Palascia a Otranto, quando si esibiranno in un «concerto spirituale».

Lui chitarra, tambura, harmonium indiano e voce, lei harmonium, campane tibetane e voce. Eseguiranno mantra dell’Himalaya e canzoni della cultura Peace Love Meditation, aspettando l’alba lunare. Thea (Crudi) & Yari (Carrisi) come Al Bano e Romina: 32 anni lei, 47 lui, uniti nella vita e nella musica.

Yari, il confronto con i suoi genitori è inevitabile: peraltro vi assomigliate proprio.

«Mio padre e mia madre sono stati una coppia talmente potente, powerful, per usare il cognome di lei, che è difficile uscire fuori da quella luce.

Sono il simbolo della coppia e chi vuole trovare una somiglianza con noi si ritrova una strada asfaltata». Thea interviene: «La storia che hanno avuto i suoi genitori è un dono, quindi è bello poter essere loro amici».

Come vi siete conosciuti?

“Avevo scritto un programma che si chiama Pellegrinaggi, pilgrIMAGES in inglese: lo avevo preparato in India tra il 2018 e il 2019. A maggio avrei dovuto filmare la puntata zero, ma poi è successo quello che è successo e così mi sono messo a cercare persone in Italia da includere nel progetto”.

“Su Internet ho trovato Thea, che ogni giorno faceva un’ora di diretta. Ho aspettato che venisse per un concerto in Puglia e sono andato a sentirla con mia madre”.

E come è stato?

Risponde Thea: «La cosa bella è che quel giorno un mio caro amico, il maestro spirituale Giorgio Cerquetti, mi aveva detto che avrei dovuto conoscere Romina. Di Yari non sapevo nulla, non ho la tv a casa e non la guardo mai. E invece al secondo incontro mi sono trasferita da lui a Otranto. Mi ha chiesto: tu cosa vuoi fare? E io ho risposto: voglio vivere con te». Leggi anche qui 

Yari, la storia si ripete.

«Se volete davvero paragonarci a mio padre e a mia madre, allora facciamo alla coppia degli anni 60-70, prima di Felicità, quando tra loro c’era collaborazione vera, scrivevano pezzi insieme, musica di alta qualità che in Italia non ha mai preso piede, ma all’estero sì: penso ad album come Atto I, 1978, Aria pura. Erano dei veri spiriti liberi». Fonte Cds

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