Amici, il dramma della ballerina: “Mio padre è stato ucciso”

Redazione
Amici, il dramma della ballerina: “Mio padre è stato ucciso”

Amici, il dramma della ballerina: “Mio padre è stato ucciso”. Dramma tremendo per un’ex ballerina che abbiamo visto ormai circa 12 anni fa passare dalla scuola di Amici 8. Ossia l’ottava edizione del talent show condotto ed ideato da Maria De Filippi.

Stiamo infatti parlando di Serena Carassai, che purtroppo qualche anno fa ha dovuto fare i conti con forse uno dei più grandi dolori della propria vita. Di cosa si tratta? Purtroppo suo padre ha perso la vita in circostanze alquanto misteriose

Tutti hanno sempre detto che si trattasse di un semplice, per quanto doloroso, malore, tuttavia lei a riguardo ha sempre avuto le idee molto chiare. A rivelarlo è stata lei stessa a tal punto che poche ore fa ha pubblicato un post su Instagram che di fatto lascia pochissimo spazio all’immaginazione.

Per lei, infatti, suo padre non è deceduto per circostanze naturali ma, al contrario, secondo il suo parere è stato ucciso. Insieme a questo toccante post su Instagram. Infatti, vi sono allegate anche una serie di fotografie di quei momenti drammatici ed una richiesta davvero molto importante.

Amici, Serena Carassai dramma: “Mio padre è stato ucciso”

Ecco il toccante post su Instagram dell’ex ballerina di Amici 8 Serena Carassai, che dopo l’esperienza all’interno del programma ha avuto davvero molto successo nel mondo dei ballerini professionisti.

Che ha pubblicato sui social network chiedendo a tutti i suoi amatissimi fan e follower che la seguono da ormai tanti anni di diffondere il più possibile questo messaggio. Affinché, si spera, possa raggiungere più persone possibili che magari hanno da ormai tanti anni informazioni su questa vicenda.

Ecco il post della ex ballerina di Amici

Probabilmente questo post potrà urtare la sensibilità di alcuni di voi, questo era mio padre 3 anni fa, il Marzo 2018. A terra nel centro residenziale Bel Poggio dove stava lavorando. Non si sa perché aveva 4 fratture craniche e nessuna frattura o escoriazione al braccio

Sono stati chiamati i vigli perché qualcuno non so chi ha subito pensato ad un incidente e non ad un presunto omicidio. Mio padre non ha avuto nessun malore e questo non lo dico io ma l’autopsia, e quindi vi chiedo di far girare questo post

Affinché l’assassino o gli assassini di mio padre possano iniziare a capire che stavolta andrò a fondo a questa faccenda senza alcuna pietà. Chiedo giustizia per Remo Carassi, un uomo buono e un grande lavoratore

Al quale è stato tolto la possibilità di diventare nonno. Insomma, un dolore davvero molto forte ed immenso che tuttavia allo stesso tempo conferma il fatto che per lei questa storia terribile non finisce qui. Fonte Youmovies

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