Arrestato il ballerino di Amici Catello Miotto, ecco perché
Arrestato il ballerino di Amici Catello Miotto, ecco perché. Catello Miotto è stato arrestato dalla polizia di Fano per scontare in carcere la pena definitiva di 2 anni e 11 mesi di reclusione.
L’ex ballerino di Amici è accusato di violenza sessuale sull’ex moglie di un suo amico. Il reato, stando a quanto riporta Il Messaggero, risale al 27 febbraio del 2010.
Allora, a Bagnaia, località in provincia di Viterbo, l’ex ballerino della scuola del programma di Maria De Filippi si era recato a casa della donna per sfogarsi.
L’ex marito della donna, secondo l’accusa, ha sorpreso i due in camera mentre si consumava l’atto, che la donna accusa essere stato frutto di abuso. Al contrario Catello Miotto si è sempre professato innocente, affermando che la donna fosse consenziente.
La condanna definitiva nel novembre 2020
La condanna era diventata definitiva lo scorso 25 novembre , in concomitanza con la giornata mondiale contro la violenza sulle donne: tre anni e quattro mesi per stupro.
La vittima si è costituita parte civile, così il suo avvocato Fabrizio Ballarini aveva commentato la sentenza: “L’impianto delle prime due sentenze era un impianto che è ritenuto molto valido perché i giudici avevano argomentato ogni aspetto della vicenda.
Non avevano trascurato nessun dettaglio, per cui le censure che aveva mosso la difesa dell’imputato sono ritenute inammissibili. D’altronde era molto chiara la vicenda. Come parte civile siamo molto soddisfatti”.
Miotto ballerino nella terza edizione di Amici
Miotto ha professato la sua innocenza anche in Tv, ospite di Barbara d’Urso. “Non sono uno stupratore, non ho violentato nessuno”, aveva detto a TgCom 24 pochi giorni dopo l’arrivo della sentenza definitiva.
Miotto, originario di Torre Annunziata, aveva lasciato il segno nei seguaci della terza edizione di Amici, alla quale partecipò come allievo. Un percorso nel talent segnato da una temporanea espulsione per motivi disciplinari, prima di essere riammesso dopo poche settimane.
