Cervinara: morto l’avvocato Paolo Viscione

Redazione
Cervinara: morto l’avvocato Paolo Viscione

Cervinara: morto l’avvocato Paolo Viscione. Addio all’avvocato Paolo Viscione, protagonista di una vita straordinaria. Alla vita era abituato a dare del tu. La trattava come una giocatrice seduta di fronte a lui ad un tavolo da poker dove per vincere non basta solo avere il punto più alto.

La morte dell’avvocato Paolo Viscione

L’avvocato Paolo Viscione le ha giocate tutte le sue carte ed era pronto a giocarne anche altre e a rilanciare ancora, ma la vita ha deciso di alzarsi da quel tavolo e di continuare altrove questa eterna partita.

Poche ore fa, all’età di 81 anni è morto, nella sua abitazione di via Rettifilo a Cervinara, in provincia di Avellino, l’avvocato Paolo Viscione.

La sua è da considerare una vita da romanzo e come tutti i romanzi non sono mai mancati i colpi di scena, positivi e negativi. Partito dalla Valle Caudina, da Cervinara, alla conquista del mondo, forte solo della sua preparazione, di un coraggio non comune e della voglia di emergere.

Cervinara gli sta stretta, però, ed allora, giovanissimo avvocato entra a far parte di studi legali importanti prima ad Avellino e poi a Napoli. Anche la politica lo attira e milita nella Democrazia Cristiana degli allora grandi di Irpinia ed anche in quel caso senza complessi di inferiorità. Non è certo l’atteggiamento migliore per fare carriera, in un mondo di portaborse e clienti.

L’ottovolante degli affari

Ed allora, riposta la toga comincia ad interessarsi di assicurazioni e di aste. Interessi che lo portano a Milano prima e a Roma poi. Sale sull’ottovolante degli affari per non scendere più. Sale in alto e poi scende giù velocemente, per poi risalire ancora e continuare.

Altri al suo posto si sarebbero accontentati, ma, sempre con il sorriso tra le labbra, era sempre pronto a rimettersi in gioco e così entra nel mondo dell’arte contemporanea, con Artinvest, forse la creatura a cui era più affezionato.

Venerati maestri e critici spigolosi

Chi scrive lo ha visto personalmente all’opera e trattare venerati maestri e critici spigolosi con disinvoltura e nonchalance, per non dire altro. Entra anche in importanti inchieste giudiziarie ed anche in questi casi le affronta con coraggio e determinazione, senza mai tirarsi indietro.

La villa di via Rettifilo, con l’amata moglie, la signora Paola Cioffi è l’unico luogo in cui riesce a rilassarsi nei fine settimana e dove spesso gli piace ascoltare racconti ed aneddoti cervinaresi.

In tante occasioni aiuta, senza mai strombazzarlo, le persone che gli chiedono aiuto. Del resto, è nota a tutti la sua grande generosità.

Stravede per i figli Valeria, Roberta e Vincenzo  e nutre enorme affetto per i generi Antonio e Sergio e per la nuora Elsa. Si scioglie quando è circondato dall’affetto dei suoi nipoti Gianni, Paolo, Domenico, Alessandro, Paolo ed Andrea.

Circondato dai suoi cari

Circondato dall’affetto di tutti i suoi cari si è spento in quella casa che ha sempre amato e portato nel cuore in tutte le sue migrazioni. L’ultimo saluto è fissato per domani, mercoledì 11 ottobre, a partire dalle ore 16,00, nella chiesa del Carmelo a piazza Trescine, a Cervinara.

Oggi ci piace immaginarlo con questo bel sorriso e con in mano una flute del suo champagne preferito. Addio avvocato!

Peppino Vaccariello

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