Civitella in Val di Chiana: vigilante si toglie la vita sparandosi con la pistola
L'uomo, 35 anni, era scomparso e di lui si erano perse le tracce. Il cadavere è stato rinvenuto in aperta campagna nel tardo pomeriggio di ieri
Civitella in Val di Chiana: vigilante si toglie la vita sparandosi con la pistola. L’uomo, 35 anni, era scomparso e di lui si erano perse le tracce. Il cadavere è stato rinvenuto in aperta campagna nel tardo pomeriggio di ieri.
Un uomo di 35 anni è stato scoperto senza vita nel comune di Civitella in Val di Chiana, tra Badia al Pino e Tegoleto, in provincia di Arezzo, ieri pomeriggio, martedì 6 maggio.
Le indagini dei carabinieri di Arezzo sono in corso, con il principale sospetto di suicidio. L’uomo era sparito da diverse ore e non si avevano più notizie di lui.
Prima dell’avvio delle ricerche, è giunto un tragico annuncio: un passante ha ritrovato il corpo e lanciato immediatamente l’allarme. Secondo le prime ricostruzioni, il cadavere è stato individuato in un campo.
Probabile suicidio
Non si conoscono ancora i dettagli, ma le forze dell’ordine suggeriscono che la causa sia probabilmente un suicidio. L’uomo, una guardia giurata, avrebbe utilizzato la sua arma di servizio per togliersi la vita.
Vicino al corpo, rinvenuto in aperta campagna, c’era l’automobile con cui il 35enne, originario di Siena e residente in una frazione di Civitella, aveva raggiunto il luogo.
Sul posto del ritrovamento sono giunti soccorritori e forze dell’ordine, ma era ormai troppo tardi. Al momento, ulteriori dettagli sull’accaduto non sono disponibili.
