Colpita da cornicione, 46enne muore dopo una settimana di agonia
Colpita da cornicione, 46enne muore dopo una settimana di agonia. Colpita in testa da un pesante pezzo di cornicione che si è improvvisamente staccato dalla facciata di un palazzo sotto il quale lei stava passeggiando.
Così è morta tragicamente Shu Baojiao, una donna di 46 anni residente a Livorno dove era anche titolare di un bar e dove tutti la conoscevano come Jessica. La 46enne è deceduta nelle scorse ore nel reparto di terapia intensiva.
La povera donna era ricoverata nell’ospedale di Livorno dal momento dei tragici eventi avvenuti giovedì scorso nella stessa città toscana, in via Buontalenti, proprio a pochi passi da piazza della Repubblica.
Shu Baojiao è deceduta in mattinata dopo una settimana di agonia in ospedale e senza mai più riprendere conoscenza dal quel terribile giorno in cui il pesante pezzo di muro l’ha colpita in pieno.
Le condizioni della donna del resto erano apparse fin da subito disperate. La 46enne era arrivata in pronto soccorso già in coma per le severe ferite riportate a causa della caduta del pesante pezzo di cornicione.
Ferite troppo gravi
Nonostante i tentativi dei medici di tenerla in vita, anche attraverso un’operazione chirurgica per ridurre la pressione intracranica, troppo gravi si son rivelate le ferite riportate nel terribile impatto.
Il pezzo di muro che l’ha colpita pesava circa dieci chili e le è caduto addosso da un’altezza di circa 7-8 metri dopo essersi staccato dalla finestra al primo piano di un palazzo antico. Quindi la velocità di caduta ne ha aumentato anche gli effetti tragici.
Si trattava di un capitello ornamentale a sostegno del cornicione della finestra che ha ceduto di schianto; proprio mentre la povera Shu Baojiao si è trovata a a passare in quella strada e sotto quella finestra.
La donna in quel momento stava uscendo da un negozio di connazionali cinesi ed era sul marciapiede quando il capitello è venuto improvvisamente giù.
La notizia della morte della donna ha sconvolto la comunità cinese di Livorno; ma anche i residenti del quartiere Sorgenti dove Shu Baojiao era molto conosciuta come titolare del bar caffetteria.
