Escursionista muore precipitando per oltre cento metri
L'uomo è morto sotto lo sguardo di un suo amico. L'équipe sanitaria non è riuscita a rianimare l'uomo nonostante i numerosi tentativi messi in atto
Escursionista muore precipitando per oltre cento metri. L’uomo è morto sotto lo sguardo di un suo amico. L’équipe sanitaria non è riuscita a rianimare l’uomo nonostante i numerosi tentativi messi in atto.
Un uomo di 54 anni residente ad Arco, in provincia di Trento, è morto martedì 3 giugno 2025 durante un’escursione sul Monte Biaina, situato nell’Alto Garda.
L’incidente è avvenuto mentre si trovava a un’altitudine di circa 1.350 metri in compagnia di un amico. La vittima è inciampata lungo il sentiero, perdendo l’equilibrio e scivolando per diversi metri su un pendio boschivo, per poi cadere sulle rocce sottostanti.
I soccorsi
La centrale unica di emergenza ha prontamente inviato un elicottero con un tecnico di elisoccorso e due operatori del Soccorso alpino trentino di Riva del Garda.
Il corpo è stato individuato a circa cento metri di distanza dal punto della caduta. Nonostante i tempestivi tentativi di rianimazione da parte dell’équipe sanitaria sul luogo dell’incidente, l’uomo è deceduto.
Questo tragico evento sottolinea i rischi connessi alle escursioni in montagna, anche per escursionisti esperti, e l’importanza di tempestivi interventi di soccorso in situazioni di emergenza.
