Gabriele Molteni, primario di Otorinolaringoiatria e Audiologia, muore a 45 anni

Il primario era stato colpito da una malattia incurabile. Era conosciuto nel mondo dei no vax che ora lo lincia sui social anche dopo la sua morte

Redazione
Gabriele Molteni, primario di Otorinolaringoiatria e Audiologia, muore a 45 anni

Gabriele Molteni, primario di Otorinolaringoiatria e Audiologia, muore a 45 anni. Il primario era stato colpito da una malattia incurabile. Era conosciuto nel mondo dei no vax che ora lo lincia sui social anche dopo la sua morte.

Gabriele Molteni, primario di Otorinolaringoiatria e Audiologia al Policlinico Sant’Orsola di Bologna, è morto a 45 anni a causa di un tumore.

Molteni era noto anche per le sue posizioni pubbliche favorevoli ai vaccini, espresse con fermezza sui social media durante la pandemia, definendo chi rifiutava la vaccinazione “deficiente”.

Oggetto di insulti da parte dei no vax

Dopo la sua morte, oltre al cordoglio di colleghi e dirigenti sanitari che ne hanno sottolineato la prematura scomparsa e il valore professionale, Molteni è stato oggetto di attacchi e insulti da parte di gruppi no vax, che hanno utilizzato i social per denigrarlo.

Tali commenti hanno incluso insulti diretti e accuse di presunta arroganza, evidenziando una forte polarizzazione sull’argomento vaccini anche post mortem.

Il prof. Livio Presutti, suo maestro, ha ricordato la determinazione di Molteni nel tornare a operare nonostante la malattia, sottolineando la passione che aveva per il proprio lavoro.

La vicenda mette in luce le tensioni sociali generate dal tema vaccini e il contrasto tra riconoscimento professionale e attacchi ideologici da parte di gruppi contrari alle vaccinazioni.

La morte di Molteni ha suscitato, in definitiva, sia dolore e rispetto in ambito medico, sia polemiche e insulti da parte dei no vax, riflettendo le divisioni profonde sulla questione vaccinale in Italia.

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