Giacomo Bologna, travolto da un fuoristrada, muore dopo 4 giorni di sofferenze
Il giovane aveva 20 anni. Le terapie praticate nel reparto di rianimazione, dove era stato trasportato con l'elicottero, non hanno potuto evitare il decesso
Giacomo Bologna, travolto da un fuoristrada, muore dopo 4 giorni di sofferenze. Il giovane aveva 20 anni. Le terapie praticate nel reparto di rianimazione, dove era stato trasportato con l’elicottero, non hanno potuto evitare il decesso.
Giacomo Bologna non è sopravvissuto. Il giovane ventenne di Possagno, in provincia di Treviso, è scomparso ieri, 28 aprile, presso l’ospedale di Treviso, dove era stato ricoverato da giovedì scorso a causa delle gravi lesioni riportate in un incidente tra la sua motocicletta, una Ducati rossa, e un SUV.
Lo scontro è avvenuto lungo via XI febbraio a Crespano di Pieve del Grappa, quando Giacomo è stato travolto da un Mitsubishi Pajero, un veicolo fuoristrada guidato da un settantatreenne residente in zona, che avrebbe ignorato un diritto di precedenza.
Quest’ultimo sarà indagato per omicidio colposo
Nonostante le cure intensive ricevute nel reparto di rianimazione, dove era stato trasportato con elicottero, Giacomo non ce l’ha fatta. Giacomo studiava all’università ed era noto per il suo impegno nella parrocchia come volontario.
Da poco si era trasferito a Possagno con i genitori, che lavorano presso l’agriturismo Val De Roa. La mamma Consuelo e il papà Damiano sono rimasti sempre al suo fianco, nutrendo speranze fino all’ultimo istante, purtroppo senza risultato.
Il lutto ha colpito profondamente tutta la famiglia: «Ciao insostituibile, immenso, nipote mio. Guidaci da lassù», hanno espresso con affetto gli zii e i nonni.