Il principe Harry in California «è diventato l’ombra di se stesso»
Il principe Harry in California «è diventato l’ombra di se stesso». Ne è convinta l’esperta reale Angela Levin, che aggiunge: “Harry per seguire docilmente Meghan Markle ha gettato alle ortiche la sua vita da uomo d’azione. Trasformandosi in un benefattore campato in aria e nell’eterno secondo della moglie”
L’anno nuovo per il principe Harry è iniziato con una pioggia di critiche
Prima l’esperto reale Phil Dampier lo ha attaccato per lo sgarbo a papà Carlo, escluso dalla pagina di apertura del sito della fondazione benefica Archewell dove campeggia invece mamma Diana.
Ora a dargli addosso è un’altra voce autorevole: quella di Angela Levin, che nel 2018 scrisse il libro Harry: Conversations with the Prince. E ora stronca il duca di Sussex dipingendolo, in sintesi, come un pupazzetto senza volontà nelle mani di Meghan Markle.
Secondo Levin, Harry, per «seguire docilmente la moglie», «ha gettato alle ortiche la sua vita d’uomo d’azione» – basti pensare alle sue esperienze militari o agli Invictus Games – e «si è trasformato in un benefattore campato in aria».
Mentre l’ex attrice nella nativa California «è rifiorita», il nipote di Elisabetta II «si è adattato ad essere l’eterno secondo della moglie. Diventando l’ombra del principe che conoscevo».
L’Harry di una volta, dice l’esperta reale, «sarebbe di grande conforto, durante la pandemia da coronavirus, per il popolo britannico. Invece ha preferito restarsene nascosto in California».
Dove vive in una villa da 14 milioni di dollari con Meghan e il piccolo Archie. Le parole della Levin arrivano a pochi giorni da quelle di un altro esperto reale, Hugo Vickers.
Che ha definito la nuova vita americana del principe «un’esistenza inutile, in autoesilio. Dalla sua famiglia, dall’esercito, dagli amici».
Gli attacchi al principe arrivano proprio nei giorni in cui è arrivata una clamorosa notizia. Harry nelle prossime settimane volerà a Londra per rinegoziare con nonna Elisabetta II i termini della “Megxit”.
Secondo i media britannici chiederà «un altro anno nella famiglia reale»
Il «periodo di prova» concesso ai Sussex da Sua Maestà scadrà infatti il prossimo 31 marzo. Ma Harry e Meghan vorrebbero dodici mesi in più.
Perché non vogliono perdere i patrocini reali e non intendono essere tagliati fuori dagli importanti eventi che andranno in scena a Londra nel 2021.
Il 95esimo compleanno di Elisabetta (il 21 aprile prossimo), il 100esimo di Filippo (il 10 giugno) e l’inaugurazione della statua in ricordo di Diana» (il primo luglio, nel sessantesimo dalla nascita).
Dalla notizia della rinegoziazione della Megxit molti hanno dedotto che Harry nonostante i tanti impegni americani. La fondazione benefica Archewell, il debutto come podcaster assieme a Meghan su Spotify, il contratto da 150 milioni di dollari con Netflix.
Abbia lasciato un pezzo (grande) del suo cuore nel Regno Unito, assieme ai royal parenti che non vede da quasi un anno. Leggi anche qui
Angela Levin ha un’interpetazione dei fatti decisamente meno poetica: «Forse ha semplicemente capito che un titolo reale è per sempre, la celebrità no». Fonte VF