Immigrazione clandestina, eseguite 8 misure cautelari

Redazione
Immigrazione clandestina, eseguite 8 misure cautelari

Immigrazione clandestina, eseguite 8 misure cautelari. Favoreggiamento dell’immigrazione clandestina e della permanenza illegale sul territorio nazionale: sono le accuse nei confronti di 6 stranieri e 2 italiani (6 in carcere e 2 obblighi di presentazione alla pg).

In tutto il Piemonte ed in altre località del territorio nazionale, oltre 50 Carabinieri del Comando Provinciale di Torino stanno eseguendo un’ordinanza di custodia cautelare, emessa dal gip di Torino su richiesta della Procura – Gruppo criminalità organizzata comune e sicurezza urbana.

Secondo le indagini, il gruppo di stranieri, con la collaborazione di due italiani, ospitava illecitamente e a fini di lucro, numerosi clandestini, anche minorenni, provenienti dal Pakistan, India e Bangladesh.

Erano accompagnati, successivamente, in auto oltre il confine francese o austriaco, attraverso i valichi del Monginevro e del Brennero. Nel corso dell’indagine sono già denunciate, per gli stessi reati, 67 persone e ne sono sottoposte 7 a misura cautelare.

Conte: ‘Se trend continua niente zone rosse a fine mese. Ma serviranno misure ad hoc a Natale’

“Sullo spostamento tra regioni a Natale, ci stiamo lavorando ma se continuiamo così a fine mese non avremo più zone rosse. Tuttavia, il periodo natalizio richiede misure ad hoc.

Si rischia altrimenti di ripetere il ferragosto e non ce lo possiamo permettere: consentire tutte occasioni di socialità tipiche del periodo natalizio non è possibile. Non possiamo concederci vacanze indiscriminate sulla neve.

Anche per gli impianti da sci, il problema del protocollo è un conto ma tutto ciò che ruota attorno alle vacanze sulla neve è incontrollabile. E con Merkel e Macron in Europa stiamo lavorando ad un protocollo comune europeo.

Non è possibile consentire vacanze sulla neve, non possiamo permettercelo”: così il presidente del Consiglio Giuseppe Conte, ospite di Lilli Gruber a Otto e mezzo su La7.

“Non c’è un orientamento per l’obbligo del vaccino, ma lo raccomandiamo. L’obbligo è scelta forte. Io lo farò senz’altro perché quando sarà ammesso sarà sicuro e testato. Sarà disponibile prima per le categorie vulnerabili ed esposte. Penso che il vaccino ci sarà da fine gennaio”.

“Abbiamo stanziato 2 miliardi aggiuntivi ed è previsto uno scostamento di 8 miliardi, sappiamo quanto vale il Natale. Abbiamo messo sul tavolo consistenti ristori. Continueremo ad intervenire per i lavoratori rimasti fuori dal primo intervento, anche con dei decreti per le città turistiche.

Dobbiamo intervenire per la cultura, lo spettacolo e il turismo e interverremo anche per partite IVA e autonomi. Lo scostamento che abbiamo chiesto è dedicato a loro”.

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