Lina Pietroboni, catechista 57enne, muore all’improvviso al Giubileo
La donna, originaria della Puglia, sposata e madre di due figli, è deceduta nella serata di sabato 26 aprile. Accompagnava il gruppo di Istrana, Treviso
Lina Pietroboni, catechista 57enne, muore all’improvviso al Giubileo. La donna, originaria della Puglia, sposata e madre di due figli, è deceduta nella serata di sabato 26 aprile. Accompagnava il gruppo di Istrana, Treviso.
Durante il pellegrinaggio degli adolescenti della diocesi di Treviso a Roma, in occasione del Giubileo dei giovani e con la presenza del vescovo Michele Tomasi, un evento tragico ha segnato la comunità.
Lina Pietroboni, catechista di 57 anni del gruppo di Istrana, è deceduta improvvisamente la sera di sabato 26 aprile 2025. I giovani, accompagnatori e sacerdoti, riuniti per la messa celebrata domenica 27 aprile da Pietro Parolin in piazza San Pietro, hanno offerto preghiere in sua memoria e per i suoi cari.
Originaria della Puglia
Lina, originaria della Puglia, era sposata e madre di due figli. Lavorava nel settore educativo e partecipava attivamente alla vita parrocchiale, occupandosi della catechesi con ruoli di responsabilità dopo aver completato la formazione diocesana prevista.
Don Fabio Baracco, parroco di Istrana e presente a Roma con i ragazzi delle sue tre parrocchie, l’ha ricordata come una donna appassionata e dedita alla sua famiglia, oltre che instancabile nel servire la comunità.
«Il volontariato era centrale nella sua esistenza», ha detto, sottolineando la generosità con cui condivideva tempo e competenze, soprattutto con i giovani.
Il cardinale Matteo Zuppi ha inviato un messaggio al vescovo Tomasi, alla famiglia di Lina e alla comunità cristiana di Istrana esprimendo la sua vicinanza.
«Ci uniamo a voi nel dolore e nella preghiera», ha dichiarato, riconoscendo l’importante contributo di Lina alla Chiesa e ai giovani nel loro percorso di fede.