Maneskin, la verità su Damiano. Esce fuori il dettaglio
Maneskin, la verità su Damiano. Esce fuori il dettaglio. Svelata l’identità dei genitori di Damiano, frontman dei Maneskin. Sono Rosa Scognamiglio e Daniele David.
Molte sono le curiosità che ci sono sui Maneskin. Ad interessare in modo particolare è il cantante, Damiano. Infatti, il giovane è seguitissimo sui social, ma non sempre si riesce a cogliere molto da ciò che pubblica.
Sulla vita privata di Damiano David si conosce pochissimo. Anche la relazione con la fidanzata Giorgia Soleri fino a poco fa era “segreta”. Dei genitori però si è iniziato a sapere qualcosa in più dopo la diffusione su Instagram dello scatto.
Entrambi sono molto somiglianti al cantante. La mamma in particolare sfoggia una chioma di capelli castani e ricci che richiama molto i lunghi capelli di Damiano, mentre i tratti del viso allungati sembrano quelli di papà Daniele.
Entrambi sono due assistenti di volo, motivo per cui Damiano conosce bene diverse lingue. Dopo aver lasciato il liceo linguistico al secondo anno, il cantante ha deciso di inseguire il suo vero sogno: la musica.
E con i suoi amici Victoria De Angelis, Thomas Raggi ed Ethan Torchio ha dato vita ai Maneskin. La gavetta è stata dura, ma dalle strade sono poi approdati a X-Factor. È stato proprio il talent di musica il loro trampolino di lancio.
Ad oggi anche il plauso del New York Times che li ha descritti così: . “Solitamente gli artisti che partecipano all’Eurovision scompaiono dalla scena al termine della manifestazione”
“ma, in controtendenza i Måneskin costruiscono sulla fama guadagnata consolidando una rara storia di successo a lungo termine dell’Eurovision Song Contest”. Leggi anche qui, non perdere nessuna notizia.
Intanto si scatenano le voci sul loro nuovo manager. Anche in questo caso è il NYT ad avanzare l’ipotesi che potrebbe diventarlo niente di meno di Simon Cowell, inventore di X-Factor.
Insomma, una vera e propria carriera in ascesa per il gruppo musicale del momento. Quello che piace di più è che portano l’italianità fuori dall’Italia e non possiamo che esserne super fieri. Libero quotidiano
