Marocco: confermata condanna a morte per tre uomini che uccidero due turiste

Redazione
Marocco: confermata condanna a morte per tre uomini che uccidero due turiste
A picture taken on December 18, 2018 shows the mountains near the tourist village of Imlil in the High Atlas range. - Moroccan authorities arrested a suspect over the murder of two Scandinavian women in the High Atlas mountains, a popular trekking destination for tourists. The bodies were discovered in an isolated mountainous area 10 kilometres (six miles) from the tourist village of Imlil in the High Atlas range, near the Chamharouche shrine. (Photo by FADEL SENNA / AFP) (Photo credit should read FADEL SENNA/AFP/Getty Images)

Marocco. Un tribunale del Marocco ha confermato in appello la condanna a morte contro tre uomini accusati dell’omicidio, avvenuto a fine 2018, di due turiste scandinave: la 24enne danese Louisa Vesterager Jespersen e la 28enne norvegese Maren Ueland. Le due turiste furono uccise nella loro tenda in un’area isolata vicino alla città di Imlil, a sud di Marrakesh.

I giudici del tribunale antiterrorismo della corte d’Appello di Salè hanno anche deciso di commutare in pena capitale l’ergastolo dato in primo grado a un quarto uomo, che aveva partecipato all’organizzazione ma non all’assassinio delle due donne. Nel processo erano state coinvolte altre venti persone accusate di aver fatto parte di un’organizzazione jihadista legata agli omicidi e condannate a pene che vanno dai 5 ai 30 anni.

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