Messina, trovato morto Paolo Mollica Nardo. Era scomparso da 10 giorni

Redazione
Messina, trovato morto Paolo Mollica Nardo. Era scomparso da 10 giorni

Messina, trovato morto Paolo Mollica Nardo. Era scomparso da 10 giorni. Sono in corso le indagini per far luce sul decesso del 42enne messinese.

Le autorità stanno indagando sulla morte del 42enne di Messina. Gli inquirenti non escludono nessuna pista e stanno cercando di fare luce sulla vicenda drammatica.

Paolo Mollica Nardo, il 42enne scomparso lo scorso 10 gennaio nel quartiere Contesse, nella zona sud di Messina, è stato ritrovato senza vita nella stessa zona, tra Contesse e Villaggio Unrra, fra la massicciata della ferrovia e la spiaggia della zona del villaggio.

I parenti della vittima sono presenti sul luogo insieme alle pattuglie di polizia di Stato, municipale e al reparto investigazioni scientifiche. Si è atteso l’arrivo del magistrato di turno per ricostruire la dinamica dei fatti.

La scomparsa e la morte di Paolo Mollica Nardo

Il fratello Giuseppe aveva lanciato un appello chiedendo a Paolo di tornare a casa quando era scomparso lo scorso fine settimana. Paolo era stato visto per l’ultima volta dalla sua famiglia mentre usciva di casa per prendere un autobus nei pressi della sua abitazione.

Giuseppe aveva subito avviato le ricerche con l’aiuto della polizia e dell’esercito dopo la scomparsa del fratello. Molte persone hanno partecipato alle ricerche, tra cui amici e parenti del 42enne. In particolare, erano stati utilizzati anche droni per cercare di individuare Paolo.

Le indagini

Al momento gli inquirenti non hanno ancora trovato una pista solida sulla morte di Paolo Mollica Nardo. Si sa che l’uomo aveva appena subito un ricovero in una struttura specializzata a causa dei disturbi mentali che stava vivendo a causa delle difficoltà familiari.

Il fratello di Paolo ha pubblicato alcune foto su Facebook che mostravano l’ultimo posto in cui era stato visto il fratello. La trasmissione televisiva “Chi l’ha visto?” ha anche pubblicizzato la scomparsa dell’uomo nella speranza che qualcuno potesse fornire informazioni utili sul caso.

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