Operai morti congelati nel deposito azoto ospedale Humanitas

Redazione
Operai morti congelati nel deposito azoto ospedale Humanitas

Operai morti congelati nel deposito azoto ospedale Humanitas. Tragedia nell’hinterland sud del Milanese. Due operai sono morti in un deposito di azoto della sede dell’ospedale Humanitas Mirasole a Pieve Emanuele (Mi9, in via Rita Levi Montalcini.

Ad accorrere sul posto, nel Campus Ricerca, sede distaccata dell’Humanitas di Rozzano, ambulanze del 118, elisoccorso, vigili del fuoco e carabinieri. A provocare il decesso dei due uomini, entrambi operai della ditta Sol, una fuga di azoto liquido all’interno di un serbatoio dove stavano lavorando.

È quanto riferiscono i vigili del fuoco. I due, operai di una ditta esterna, sono deceduti a causa di ustioni da congelamento. I corpi senza vita sono stati trovati verso le 11,30 di questa mattina. Le cause sono in via di accertamento. Sul posto si trovano personale del 118, vigili del fuoco, Carabinieri e polizia locale.

Operai morti congelati, area messa in sicurezza

I vigili del fuoco del comando provinciale di Milano sono intervenuti per primi mettendo in sicurezza la zona. A nulla purtroppo sono valsi i soccorsi: le due vittime, trovate incoscienti, sono state poi dichiarate decedute dal medico legale.

In base a quanto ricostruito, i due operai stavano effettuando una manovra di riempimento di azoto liquido, quando all’improvviso si è verificata la fuga che li ha travolti provocandone la morte.

Ancora al lavoro sul posto i caschi rossi del distaccamento di via Darwin. In corso gli accertamenti per stabilire cosa abbia potuto provocare l’incidente.

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