Operaio muore sotto una lastra di cemento
Operaio muore sotto una lastra di cemento. Un operaio 50enne ha perso la vita mentre era impegnato in un cantiere a Castelverde, in provincia di Cremona. La tragedia è avvenuta alla Mg Prefabbricati di via Fornace.
Stando a una prima ricostruzione dei fatti l’operaio è stato investito da una lastra di cemento. A nulla purtroppo sono serviti i tentativi messi in atto dai soccorritori per salvargli la vita.
Inutili i tentativi di soccorso
La chiamata al 112 è arrivata verso le 15.30. Pochi secondi dopo sul luogo della tragedia sono arrivati i medici e i paramedici del 118 e i vigili del fuoco. L‘operaio è stato liberato dalla lastra, ma le sue condizioni sono apparse fin da subito disperate.
Spetta ora ai carabinieri e ai responsabili di Asl Val Padana chiarire l’esatta dinamica della vicenda e accertare eventuali responsabilità. Non è che l’ennesimo incidente sul lavoro in Lombardia.
Tra gli ultimi anche quello dello scorso lunedì 12 settembre quando in via Losanna a Milano, vicino al supermercato Esselunga, un operaio di 52 anni è stato trovato morto.
L’uomo era sospeso in aria: sarebbe infatti precipitato proprio perché, durante la sua attività, avrebbe sbagliato corda. Un errore che è stato fatale: gli è costato la vita.
Avrebbe fatto un volo di circa venti metri, finendo poi nel cortile interno dell’edificio di un domicilio privato. Al momento non è chiaro se fosse impegnato nel rifacimento di una facciata o in altre operazioni.
Sul posto si sono recati i medici e i paramedici del 118 inviati dall’Azienda regionale emergenza urgenza della Lombardia (Areu), i carabinieri e i tecnici dell’Agenzia di tutela della salute della città metropolitana di Milano. I sanitari non hanno potuto far altro che dichiararne il decesso.
In azienda si è recato anche il sindaco del paese, Graziella Locci, che ha espresso il cordoglio del Comune e la vicinanza alla famiglia. “Questa è un’azienda seria e che ha sempre lavorato bene, rispettando le misure di sicurezza” ha detto. “Purtroppo a volte questo non basta. La piaga degli incidenti sul lavoro è un grave problema”.
La vittima abitava a Castelverde con la moglie e due figli di 9 e 6 anni. Lavorava nell’azienda soltanto da quattro mesi. Grande la disperazione dei colleghi, che si sono radunati in capannelli davanti all’azienda, con le lacrime agli occhi.