Picchiato dal branco per aver difeso una ragazza: due mesi di prognosi

Redazione
Picchiato dal branco per aver difeso una ragazza: due mesi di prognosi

Picchiato dal branco per aver difeso una ragazza: due mesi di prognosi. Gli agenti di polizia di Forte dei Marmi, in provincia di Lucca, hanno aperto un’inchiesta per fare luce sulla denuncia del padre di un ragazzo fiorentino di 15 anni in vacanza in Versilia.

Il quale la notte di Ferragosto sarebbe stato aggredito da un folto gruppo di altri giovani. Sul pontile di Tonfano (Lucca).

Stando all’esposto presentato dal padre della vittima il figlio era intervenuto per difendere una ragazza. Che aveva subito offese ed apprezzamenti pesanti.

Ed è stato preso a calci e pugni, e ferito. Il commissariato sta svolgendo delle indagini e sarebbero già stati individuati alcuni dei presunti aggressori. L’adolescente era stato visitato al pronto soccorso dell’ospedale Versilia. Dove è dimesso con un  referto di tre giorni.

A fronte di dolori persistenti tuttavia ieri il padre e la madre l’hanno accompagnato all’ospedale di Careggi, a Firenze. Dove gli è riscontrata la frattura scomposta del condilo mandibolare e la lussazione mediale del condilo.

Dovrà essere sottoposto a intervento chirurgico e la prognosi di guarigione è di due mesi. Il padre chiede che siano individuati gli autori dell’aggressione.

15enne travolto e ucciso fuori dalla discoteca: il pirata fugge e poi si costituisce

Tragedia fuori da una discoteca in provincia di Pavia. Un ragazzo di 15 anni, residente a San Martino Siccomario, è stato travolto e ucciso da un’auto nella notte tra sabato 15 e domenica 16 agosto.

Dopo essere uscito da un locale, la discoteca Caramelle. Il ragazzino era in sella a un motorino in compagnia di un amico di quattro anni più grande. Sono stati travolti da un’auto che li ha falciati e poi si è allontanata senza fermarsi.

Ragazzo di 15 anni investito e ucciso fuori dalla discoteca: dramma nel Pavese

L’impatto è avvenuto attorno alle 4 di notte sulla strada provinciale 193, tra Sommo e San Martino Siccomario. Il motorino su cui viaggiavano i due ragazzi è travolto e gettato sull’asfalto. L’impatto violentissimo non ha dato scampo al 15enne.

Soccorso e trasportato al Policlinico San Matteo di Pavia in condizioni disperate. Non ha mai ripreso conoscenza. Dopo un giorno di agonia è deceduto nella giornata di oggi, lunedì 17 agosto, nel reparto di Rianimazione.

L’automobilista è fuggito e poi si è costituito da carabinieri: dovrà rispondere di omicidio stradale

Al volante dell’auto, una Mercedes, che ha travolto i due giovanissimi c’era un giovane di 27 anni. Giovane che non si è fermato a prestare soccorso ai due feriti ed è fuggito.

Poco più tardi, però, si è fermato a Sannazzaro de’ Burgundi, in Lomellina. E si è recato alla locale caserma dei carabinieri per raccontare ai militari quanto era successo e costituirsi.

Si tratta di un operaio, incensurato. Per lui era scattata la denuncia per omissione di soccorso e fuga da incidente stradale con feriti. Dopo la morte del 15enne dovrà rispondere di omicidio stradale. Fonte Fanpage

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