Reggio Calabria: ammazza i figli appena nati, arrestata donna
Li aveva soffocati appena partoriti e nascosti tra le coperte in un armadio. Indagato il fidanzato, arrestata la 25enne. I nonni hanno scoperto i corpicini
Reggio Calabria: ammazza i figli appena nati, arrestata donna. Li aveva soffocati appena partoriti e nascosti tra le coperte in un armadio. Indagato il fidanzato, arrestata la 25enne. I nonni hanno scoperto i corpicini.
Una vicenda drammatica e sconvolgente è emersa a Reggio Calabria, dove una giovane madre di 25 anni è stata arrestata con l’accusa di avere soffocato e ucciso i suoi due neonati, nascondendo i corpicini nell’armadio di casa avvolti in coperte.
Le indagini
Le indagini sono iniziate nel luglio precedente, quando i genitori della donna hanno ritrovato i corpi, e si sono avvalse di prove video, esami medici e analisi dei messaggi tra la giovane e il fidanzato, quest’ultimo indagato per favoreggiamento.
È risultato che la donna aveva partorito da sola e che la morte dei bambini era dovuta a soffocamento. Inoltre, è stata emessa un’ordinanza di arresti domiciliari con braccialetto elettronico, e le autorità stanno proseguendo le ricerche per eventuali altri resti umani legati a una precedente gravidanza del 2022.
La madre aveva precedentemente negato la gravidanza anche durante un ricovero per emorragia. Questa storia dolorosa richiama alla memoria casi simili e solleva importanti riflessioni sulla tutela della vita e il supporto alle madri in difficoltà.
È fondamentale trasformare il dolore in forza e lavorare insieme per prevenire tragedie simili, offrendo sostegno e amore a chi ne ha bisogno. In un mondo dove l’impossibile può diventare possibile, questo è un richiamo a essere vigili, compassionevoli e determinati a fare la differenza.
