Riaperta la Tomba dei Re, un importante sito archeologico di Gerusalemme
La Francia ha riaperto la Tomba dei Re. Importante sito archeologico di epoca romana a Gerusalemme Est, in Israele, di cui la Francia è proprietaria e che aveva chiuso nel 2010 per lavori di ristrutturazione.
La tomba dei Re
Il sito risale a circa 2000 anni fa, è noto per i suoi resti ben conservati, per visitarlo bisognerà registrarsi online e pagare 10 shekel (circa 2,5 euro). Al massimo 30 persone alla volta potranno visitare l’esterno, ma non l’interno, dove si trovano fregi e bagni. I primi ad entrare sono stati quasi tutti ebrei ultra-ortodossi che volevano pregare all’interno del sito.
La controversia sulla posizione della Tomba
La Francia aveva riaperto la Tomba lo scorso giugno ma l’aveva subito richiusa dopo che una decina di ebrei ultra-ortodossi aveva cercato di entrare senza registrarsi come richiesto dalle regole. La riapertura è resa particolarmente complicata dalla posizione della Tomba: Gerusalemme est è abitata prevalentemente da arabi, ma venne annessa da Israele durante la cosiddetta Guerra dei sei giorni nel 1967, e Israele ne mantiene tuttora il controllo militare e civile; l’ONU e la maggior parte dei Paesi occidentali non hanno mai riconosciuto l’annessione e considerano Gerusalemme est la capitale dello stato palestinese occupata da Israele.
