San Severo a Torremaggiore. Festa di compleanno con 100 invitati. 15 multati
San Severo a Torremaggiore. Festa di compleanno con 100 invitati. 15 multati. Sono rimasti increduli i carabinieri della compagnia di San Severo quando, lo scorso weekend, si sono imbattuti in una festa di compleanno con circa 100 invitati.
I partecipanti alla festa non tenendo conto delle disposizioni nazionali sulle limitazioni agli spostamenti e sul divieto di assembramenti.
Si erano allontanati dal comune di San Severo dove sono residenti. I festeggiamenti si sono tenuti infatti in una tenuta in agro di Torremaggiore.
Appena hanno visto i carabinieri la maggior parte degli invitati ha tentato di fuggire.
I militari sono riusciti però a fermare e identificare 15 degli invitati. Dopo sono partite le contravvenzioni in ottemperanza alle vigenti disposizioni anti-Covid.
I carabinieri di Torremaggiore hanno emesso delle contravvenzioni nei confronti dei coniugi proprietari della tenuta, anche loro di San Severo. È stata prevista anche la chiusura del locale per 5 giorni.
Gallipoli (Lecce) In otto a pranzo nel ristorante. Sanzioni e chiusura del locale
Sono iniziate le restrizioni anticontagio previste dal nuovo Dpcm per i locali pubblici e in vigore sino al prossimo 3 di dicembre.
Arrivano dunque le prime sanzioni e la chiusura immediata dell’attività, per cinque giorni, per un ristorante a Gallipoli.
L’attività ispettiva è partita da parte degli agenti delle Volanti del commissariato gallipolino che nella giornata di domenica, erano impegnati in un giro di perlustrazione sul territorio.
Il fatto è avvenuto a Corso Roma, più precisamente nella traversa di via Buccarella nelle immediate vicinanze dell’edificio del liceo cittadino.
Benché dall’esterno del ristorante “Il Macchiolino”. Gli agenti hanno visto la presenza, seppur limitata a non più di otto persone complessivamente, di alcuni gruppi familiari.
Dopo l’identificazione sono quindi scattate le relative sanzioni
Una multa di 400 euro è data ad ognuno dei 4 adulti commensali, per la violazione del decreto in relazione anche al divieto degli spostamenti intercomunali. Leggi qui
Il nucleo familiare in questione è risultato provenire da un’altra provincia ed uno di loro da un comune limitrofo. Gli altri due adulti, seduti al tavolo, erano il proprietario e la moglie.
Al titolare del ristorante, oltre alla contravvenzione di 400 euro è applicata l’immediata chiusura dell’attività per un periodo di cinque giorni. Controlli di tale tipo proseguiranno e si intensificheranno anche nei prossimi giorni.
Alessandro Pallavicini