Scuola: Patti educativi e territorio. Tavolo Interassociativo ne discute a Roma
Il convegno, promosso dal Tavolo Interassociativo, sarà ospitato presso il Palazzo dei Gruppo Parlamentari il prossimo giovedì 4 dicembre
Scuola: Patti educativi e territorio. Tavolo Interassociativo ne discute a Roma. Il convegno, promosso dal Tavolo Interassociativo, sarà ospitato presso il Palazzo dei Gruppo Parlamentari il prossimo giovedì 4 dicembre.
Il convegno “Patti educativi: alleanze per il territorio” si terrà giovedì 4 dicembre a Roma presso il Palazzo dei Gruppi Parlamentari. L’evento, promosso dal Tavolo Interassociativo della scuola, riunisce una ventina di organizzazioni del mondo educativo, studenti, famiglie e società civile per discutere l’importanza dei patti educativi di comunità come strumento per affrontare le sfide educative attuali.
Tali patti favoriscono la collaborazione tra scuola, enti locali, associazioni e famiglie, creando progetti condivisi e pluriennali con obiettivi chiari e risorse certe.
Durante la mattinata saranno presentati i risultati di un gruppo di lavoro dedicato, seguiti da un dialogo con rappresentanti istituzionali e ricercatori.
Nel pomeriggio saranno illustrate le proposte del Tavolo e alcuni patti già attivi, come quello del X Municipio di Roma, insieme ad altre buone pratiche. Un dossier con queste esperienze sarà consegnato a parlamentari di vari schieramenti per promuovere un impegno politico condiviso.
Le associazioni che aderiscono al Tavolo
Al Tavolo Interassociativo della scuola aderiscono: Adi, Anp, Andis, Aimc, Diesse, Cgd, Cidi, Casa editrice Città Nuova, Edu Italia, Fism, Forum nazionale delle associazioni familiari, Giovani Democratici, Forza Italia Giovani, Istituto Universitario Sophia, Mce, MSAC, Mppu Italia, Proteo, Rete Insegnanti Italia e l’Uciim, che sarà rappresentata dalla presidente nazionale Elena Fazi, da Giuseppe Chiaramonte e da Marilena Giglia.
Il convegno sottolinea il valore della sussidiarietà e della collaborazione tra vari attori del territorio, invitando a superare logiche di posizionamento per perseguire il bene comune.
L’iniziativa mira a costruire una visione coraggiosa e condivisa per migliorare il sistema educativo attraverso alleanze consolidate e durature.
In sintesi, l’evento rappresenta un importante momento di confronto e progettazione per rafforzare i legami tra scuola, famiglia e comunità, promuovendo una cultura di cooperazione e responsabilità collettiva nel campo dell’educazione.
Maria Laudando