Stefano Mosca, 55 anni, trovato in una pozza di sangue
Il ritrovamento è avvenuto in via Risorgimento a San Benedetto del Tronto, in provincia di Ascoli Piceno. Indagini in diverse direzioni
Stefano Mosca, 55 anni, trovato in una pozza di sangue. Il ritrovamento è avvenuto in via Risorgimento a San Benedetto del Tronto, in provincia di Ascoli Piceno. Indagini in diverse direzioni.
Stefano Mosca, conosciuto come Sgracia, è stato rinvenuto morto nella sua abitazione di via Risorgimento all’età di 55 anni. La scoperta è avvenuta ad opera di un familiare che, entrando nell’appartamento, ha trovato l’uomo a terra in un lago di sangue e ha contattato subito il 118.
Un’ambulanza della Potes di San Benedetto è giunta rapidamente sul luogo, ma i soccorritori, nonostante il tentativo di rianimazione, hanno potuto solo constatare il decesso.
Il medico ha allertato i carabinieri
Il medico intervenuto, notando lacerazioni ed ecchimosi sul corpo, ha richiesto l’intervento dei carabinieri. Il corpo presentava diverse ferite, una delle quali ha causato un’ingente perdita di sangue, sollecitando immediatamente l’avvio delle indagini per chiarire le cause della morte.
Si ipotizza possa trattarsi di un malore improvviso che ha causato la caduta accidentale e le lesioni sul corpo. Non sono stati rilevati segni di colluttazione nell’appartamento, ma è stata comunque disposta un’autopsia.
Il corpo di Stefano Mosca è ora sotto la giurisdizione della Procura della Repubblica, che ha ordinato l’esame autoptico per determinare le cause del decesso e chiarire le circostanze dell’accaduto a via Risorgimento.
Le autorità stanno analizzando i dettagli della vita della vittima, le sue ultime interazioni e la situazione in cui è stato trovato. Anche le cartelle cliniche sono in esame per verificare la presenza di eventuali patologie che potrebbero aver causato un malore fatale.
