Torre del Greco: bambino 11enne muore soffocato da un boccone di pizza

Sono stati donati gli organi che salveranno 6 bambini. Ieri si sono tenute le esequie nella Basilica di Santa Croce a Torre del Greco

Redazione
Torre del Greco: bambino 11enne muore soffocato da un boccone di pizza
repertorio

Torre del Greco: bambino 11enne muore soffocato da un boccone di pizza. Sono stati donati gli organi che salveranno 6 bambini. Ieri si sono tenute le esequie nella Basilica di Santa Croce a Torre del Greco, in provincia di Napoli.

Una terribile tragedia ha sconvolto la città di Torre del Greco, in provincia di Napoli, quando un bambino di 11 anni è morto soffocato dopo aver mangiato una pizza.

Nonostante i soccorsi tempestivi e il tentativo disperato di salvarlo, il piccolo, affetto da disturbo dello spettro autistico, è deceduto dopo essere stato ricoverato in terapia intensiva.

Tuttavia, la sua morte non è stata invana, poiché i suoi familiari hanno autorizzato il trapianto degli organi, un gesto di grande generosità che salverà la vita di altri sei bambini.

Una terribile tragedia che ha sconvolto Torre del Greco

Un bambino di 11 anni, affetto da disturbo dello spettro autistico, è morto soffocato dopo aver ingerito un boccone di pizza. Nonostante i soccorsi tempestivi e i tentativi disperati di salvarlo, il piccolo non ce l’ha fatta.

La notizia ha scosso profondamente la comunità locale, che si è stretta attorno ai familiari durante le esequie tenutesi nella Basilica Pontificia di Santa Croce a Torre del Greco.

Centinaia di cittadini hanno partecipato alla cerimonia per dare l’ultimo saluto al bambino. Una tragedia che ha lasciato un dolore immenso nel cuore della città di Torre del Greco.

L’ultimo saluto al bambino nella Basilica Pontificia di Santa Croce

Nella Basilica Pontificia di Santa Croce a Torre del Greco è stato dato l’ultimo saluto al bambino di 11 anni, vittima di una terribile tragedia. L’interno della basilica era gremito di centinaia di cittadini che hanno voluto stringersi attorno al dolore immenso dei familiari.

Durante le esequie, a cui hanno partecipato anche tutti i compagni di classe del bambino, il sindaco Luigi Mennella e il presidente del consiglio comunale Gaetano Frulio hanno portato il cordoglio dell’amministrazione comunale. Un momento toccante che ha evidenziato l’affetto e il supporto della comunità in un momento così difficile.

Un gesto di generosità: il trapianto degli organi per salvare altre vite

I familiari del bambino hanno compiuto un gesto di grande generosità e altruismo: hanno dato l’autorizzazione all’espianto degli organi del piccolo.

Grazie a questa azione, polmoni, cuore, reni, fegato e milza sono stati espiantati per salvare la vita di altri sei bambini. Questo gesto dimostra l’immensa solidarietà della famiglia in un momento così doloroso.

La loro scelta di donare gli organi del loro amato figlio porterà speranza e vita a tante altre persone. È un esempio di grande coraggio e amore che merita di essere ricordato e apprezzato.

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