Trans trovata morta in un canale: si indaga per omicidio

Redazione
Trans trovata morta in un canale: si indaga per omicidio

Trans trovata morta in un canale: si indaga per omicidio. Sarebbe stata uccisa Adrieli, la trans brasiliana ritrovata morta il 22 giugno scorso lungo via Prenestina a Roma, in zona Quarticciolo, nei pressi di viale Palmiro Togliatti.

Ad un mese dal ritrovamento del corpo, i carabinieri della compagnia di Montesacro indagano per omicidio, come riporta il quotidiano La Repubblica. Secondo le ipotesi degli investigatori, la trans potrebbe essere vittima di una lite finita con l’omicidio.

I militari dell’Arma stanno ascoltando le trans della zona e si indaga tra le amicizie particolari di Adrieli per ricostruire quanto accaduto. Gli investigatori comunque non escludono altre piste.

Il corpo esanime della trans fu ritrovato attorno alle ore 7,40 del 22 giugno scorso all’interno di un canale di scolo dell’acqua all’altezza del civico 486, all’incrocio con via Conversano da un passante.

L’uomo fermò una pattuglia della Compagnia di Roma Montesacro in transito in zona per i quotidiani controlli sul territorio. I primi accertamenti evidenziarono una ferita sulla fronte della trans.

Subito dopo la morte della trans, gli abitanti di Casale Rosso hanno iniziato a portare i fiori sul luogo dove è stato ritrovato il corpo, in segno di cordoglio per la sventurata trans morta prematuramente.

Resta da chiarire anche il giallo sul contenuto della borsetta della trans, ritrovata accanto al corpo senza vita di Adrieli. All’interno c’era solo una boccetta di benzodiazepine vuota.

Non sono ritrovati, invece, documenti, telefono o chiavi. Dettagli che hanno insospettito gli investigatori che stanno indagando sulla vicenda. Le benzodiazepine sono psicofarmaci utilizzati per alleviare l’ansia, ma possono avere anche effetti collaterali, in caso di abuso.

Tevere, baracche lungo il fiume: denunciate 10 persone

Blitz anti degrado lungo il fiume Tevere della polizia locale di Roma Capitale, intervenuta con il personale dell’XI Gruppo Marconi per smantellare un insediamento di una decina di baracche a Riva Pian due Torri, con la collaborazione del Reparto Tutela Fluviale dei caschi bianchi.

Al momento dell’intervento erano presenti 10 persone, tutte maggiorenni e di nazionalità romena, identificate e denunciate per occupazione abusiva dell’ area di proprietà del demanio. Rifiutata da tutti l’assistenza alloggiativa.

Al termine delle operazioni di rimozione di suppellettili, masserizie varie e rifiuti, una volta ripristinato lo stato dei luoghi, saranno avviati interventi di riqualificazione da parte degli enti preposti, per rendere di nuovo fruibile l’area.

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