Uomo muore carbonizzato fra le fiamme del suo appartamento

Redazione
Uomo muore carbonizzato fra le fiamme del suo appartamento

Uomo muore carbonizzato fra le fiamme del suo appartamento. Un uomo è morto nell’incendio della sua abitazione a Nova Milanese, in provincia di Monza e Brianza. Il rogo è divampato nella mattinata di oggi, domenica 19 settembre, attorno alle 8.

Le fiamme hanno interessato un appartamento al primo piano di un palazzo in via San Grato, nel quartiere di Grugnotorto. Sul posto sono intervenute diverse squadre dei vigili del fuoco del comando provinciale di Monza e Brianza.

Le loro operazioni per spegnere le fiamme e mettere in sicurezza l’area si sono mostrate lunghe e faticose. Si sono prolungate per diverse ore. Molto denso e acre iil fumo che ha sprigionato l’incendio e che richiesto l’intervento di squadre specializzate.

Ignote al momento le cause del rogo

Purtroppo quando i pompieri sono riusciti a entrare nell’appartamento dal quale erano partite le fiamme hanno trovato il corpo senza vita del proprietario, un uomo di 88 anni.

Non sono ancora chiare né le esatte cause del rogo né quelle che hanno portato al decesso dell’anziano uomo, sulla cui morte adesso indagheranno i carabinieri della compagnia di Desio.

Il rogo ha causato un’alta colonna di fumo fuoriuscito dalle finestre dell’abitazione in cui è divampato. Tanta la preoccupazione dei residenti della zona e soprattutto degli altri inquilini dello stabile, che i pompieri hanno messo in salvo.

I vigili del fuoco hanno utilizzato le scale per arrampicarsi fino alle finestre e spegnere il rogo. Nelle operazioni sono impegnate un’autopompa arrivata da Desio, una squadra giunta da Bovisio, il carro soccorso proveniente da Lazzate e due autoscale giunte da Monza e Desio.

Rave a Milano: 2 arrestati per spaccio, 60 identificati

Due persone sono arrestate per spaccio all’esterno del capannone dove questa notte a Milano si è svolto un rave abusivo, mentre una terza è denunciata sempre per spaccio.

Ma anche per ricettazione e 4 veicoli che contenevano casse e attrezzi vari per la diffusione della musica sono stati fermati e portati all’autocentro della polizia per controlli. L’operazione della polizia si è conclusa intorno alle 14: in tutto sono state identificate e controllate circa 60 persone e 5 veicoli.

I partecipanti si aggiravano intorno ai 400

Gli arrestati sono due italiani di 30 e 38 anni: avevano 40 grammi di eroina divisa in dosi. L’indagato è un 19enne, sempre italiano, che aveva 4 grammi di hashish e mezzo di mdma. La Digos ha poi fermato 4 mezzi che trasportavano il necessario per amplificare la musica per la nottata.

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