Villorba: Alberto Privato, 32 anni, muore all’improvviso

L'infermiere sarebbe stato colpito da infarto fulminante. La moglie Beatrice ne ha scoperto il corpo. Lascia anche una figlia

Redazione
Villorba: Alberto Privato, 32 anni, muore all’improvviso

Villorba: Alberto Privato, 32 anni, muore all’improvviso. L’infermiere sarebbe stato colpito da infarto fulminante. La moglie Beatrice ne ha scoperto il corpo. Lascia anche una figlia.

La comunità di Villorba, in provincia di Treviso, piange la scomparsa di Alberto Pivato, un noto infermiere di 32 anni che ha dedicato la sua vita a fornire cure palliative e conforto a coloro che soffrono negli ultimi momenti della vita.

La sua improvvisa morte ha lasciato un vuoto incolmabile nella comunità, con amici, colleghi e familiari che testimoniano il suo amore e dedizione alla professione.

Un’eredità di amore e dedizione alla comunità di Villorba

Alberto ha lasciato un’eredità di amore e dedizione alla sua comunità, diventando un punto di riferimento per i pazienti e le loro famiglie.

La sua passione e il suo impegno nel fornire assistenza medica e supporto emotivo hanno toccato profondamente la vita di molte persone. La sua prematura scomparsa lascia un vuoto incolmabile nella comunità di Villorba.

La vita e la carriera di Alberto Pivato: Un percorso di passione e impegno

Alberto Pivato ha dedicato la sua vita a un percorso di passione e impegno nel campo della medicina. Da sempre appassionato del mondo della cura e dell’assistenza, ha iniziato la sua carriera come Oss per poi proseguire gli studi universitari in Infermieristica.

La sua determinazione lo ha portato a specializzarsi nell’accompagnamento e nel fine vita dei pazienti, seguendo un Master di 1° Livello in Psicologia presso l’Università degli Studi di Padova.

Dal 2020 al 2023 ha lavorato alla Casa dei Gelsi prima di intraprendere una carriera da infermiere freelance. La sua dedizione e il suo amore per gli altri hanno reso Alberto una figura amata e rispettata all’interno della comunità di Villorba.

Un vuoto incolmabile: le testimonianze di amici, colleghi e familiari

Le testimonianze di amici, colleghi e familiari confermano l’enorme vuoto lasciato dalla scomparsa improvvisa di Alberto Pivato. Coloro che lo conoscevano descrivono un uomo straordinario, generoso e compassionevole, sempre pronto ad offrire conforto e sostegno a chiunque ne avesse bisogno.

Le sue qualità umane erano evidenti sia nel suo lavoro come infermiere dedicato alle cure palliative, sia nella sua vita quotidiana. Gli amici ricordano la sua risolutezza nel perseguire il suo obiettivo nobile, mentre i colleghi sottolineano la sua professionalità e il suo impegno costante.

La sua famiglia è devastata dalla perdita di un marito amorevole, un figlio affettuoso e un fratello premuroso. La comunità di Villorba si unisce a loro nel dolore per questa perdita insostituibile.

Lascia la moglie Beatrice con la figlia Ginevra, la mamma, il papà, la sorella Sara e tantissimi tra amici e colleghi che si sono subito stretti intorno alla sua famiglia offrendo sostegno ed affetto in questo momento di dolore.

Le esequie si terranno giovedì 2 maggio alle ore 16 nella Casa delle Cerimonie della Casa Funeraria Ivan Trevisin in Viale Felissent a Villorba per poi proseguire per la cremazione in forma privata.

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