Vittorio Feltri: “Musulmani razze inferiori!”
Il direttore editoriale de Il Giornale nonché consigliere regionale della Lombardia, rispondendo a delle domande, ha dichiarato che sparerebbe in bocca ai musulmani
Vittorio Feltri: “Musulmani razze inferiori!”. Il direttore editoriale de Il Giornale nonché consigliere regionale della Lombardia, rispondendo a delle domande, ha dichiarato che sparerebbe in bocca ai musulmani.
Vittorio Feltri, direttore editoriale del quotidiano Il Giornale e consigliere regionale lombardo di Fratelli d’Italia, ha provocato nuove polemiche a causa delle sue dichiarazioni contro i musulmani, definiti come “razze inferiori” e contro i quali ha affermato che “sparerei in bocca”.
Non è la prima volta che Feltri usa un linguaggio “spregiudicato”
Queste dichiarazioni fanno seguito a precedenti gaffe e insulti come quello rivolto alla eurodeputata di Avs Ilaria Salis, che aveva definito vestita come una cameriera di Catanzaro e le sue dichiarazioni contro i ciclisti.
In risposta, le opposizioni hanno nuovamente chiesto le sue dimissioni dal Consiglio regionale lombardo. Durante la trasmissione radiofonica la Zanzara su Radio24, Feltri ha espresso il suo disgusto per le periferie e gli extracomunitari, facendo riferimento agli eventi recenti a Milano e alla morte del 19enne Ramy Elgaml.
Ha anche affermato di aver offerto di pagare l’avvocato al carabiniere che è stato indagato per la morte di Elgaml. L’Unione delle Comunità Islamiche d’Italia ha definito le sue frasi “di una gravità inaudita” che incitano alla violenza e all’odio razziale, minando la convivenza civile.
Azioni legali
L’Unione ha espresso l’intenzione di intraprendere azioni legali per proteggere l’immagine e la sicurezza della comunità islamica in Italia.
Hanno anche chiesto un intervento immediato da parte della leader di Fratelli d’Italia, Giorgia Meloni per ottenere le dimissioni di Feltri e chiedono un passo indietro anche dalla direzione del Giornale.
Stesse richieste sono arrivate anche dal capogruppo del Pd in Regione, Pierfrancesco Majorino, e il segretario metropolitano del Pd Milano Alessandro Capelli, che hanno definito le dichiarazioni di Feltri come “abominevoli e inaccettabili”.