Alessandro Gassmann affossa i Ferragnez

Redazione
Alessandro Gassmann affossa i Ferragnez
Alessandro Gassmann

Alessandro Gassmann affossa i Ferragnez. La situazione conosciuta come “pandoro-gate”, che ha coinvolto negativamente l’influencer Chiara Ferragni, persevera nel centro dell’attenzione. Dopo un’ammissione di colpa per quanto accaduto, Ferragni si è ritirata nel più prolungato silenzio sui social da quando è divenuta influente.

Nonostante sia avvistata al parco coi figli, non ci sarebbero ulteriori notizie se non fossimo a conoscenza che lei dovrebbe attualmente trovarsi in uno dei cinquemila chalet riservati in montagna, ma nelle storie Instagram delle sue sorelle non compare. L’attore Alessandro Gassmann ha anche pesantemente criticato la questione della beneficenza, presentando una visione molto nobile e precisa su come fare del bene agli altri.

Le parole di Alessandro Gassmann

Nel corso di un’intervista con Repubblica, l’attore e regista romano di 58 anni ha espresso senza ombra di dubbio che la beneficenza non dovrebbe essere dichiarata o pubblicizzata. Poiché rischia di essere percepita come strumentalizzata a favore dell’immagine personale.

Alessandro Gassmann ha osservato, inoltre, che riservatezza e gentilezza sono valori sempre piú assenti. Il messaggio è molto chiaro: la Ferragni, notoriamente influente sui social, ha annunciato a gran voce che parte dei guadagni dall’acquisto dei pandori Balocco sarebbero stati destinati ai bambini dell’ospedale Regina Margherita di Torino.

Le parole ‘vantaggio’ e ‘immagine’ sono prese molto seriamente dalla Ferragni e riflettono esattamente l’idea espressa da Alessandro Gassmann. Anche per i ricchi e famosi, il gesto di beneficenza dovrebbe restare intimo e riservato, come dimostrato da numerose celebrità italiane e internazionali

Che non fanno pubblicità delle loro donazioni sui social media. Per citare un esempio, Keanu Reeves ha donato oltre 31 milioni di dollari alla ricerca sul cancro dopo che la sorella Kim ha dovuto lottare contro la leucemia.

Anche Johnny Depp ha donato un milione di dollari a diverse associazioni tramite i soldi ottenuti da una causa legale contro l’ex moglie, Amber Heard. Analogamente, figure italiane di alto profilo come Giorgio Armani e Renzo Rosso non hanno pubblicizzato le loro donazioni sui social media, mostrandosi consapevoli e attivi su temi sociali senza cercare visibilità.

  •  

Redazione

La redazione de L'inserto, articoli su cronaca, economia e gossip

Modifica le impostazioni GPDR