Campegine: 59enne muore schiacciato dalla propria auto

Redazione
Campegine: 59enne muore schiacciato dalla propria auto
Il luogo della tragedia (Foto Artioli)

Campegine: 59enne muore schiacciato dalla propria auto. Tragedia nel primo pomeriggio a Campegine, in provincia di Reggio Emilia. Un reggiano di 59 anni è morto schiacciato dalla sua auto nel garage di casa, mentre stava effettuando delle riparazioni meccaniche alla vettura.

È successo intorno alle 15 di oggi, in via Borsellino a Campegine. La vittima aveva sollevato con un cric la parte anteriore della sua Citroen C5 quando all’improvviso il veicolo ha ceduto.

Sul posto è intervenuto immediatamente il personale del 118 con un’ambulanza, un’automedica e l’elisoccorso da Parma assieme ai vigili del fuoco che hanno sollevato la vettura per consentire i soccorsi.

Ma ogni tentativo di rianimarlo è stato vano e ai medici non è rimasto altro che constatare il decesso. Sull’accaduto indagano i carabinieri di Castelnovo Sotto.

Esequie di Miriam Ciobanu. L’urlo della mamma al fidanzato: “Vattene”

C’erano più di 500 persone alle esequie di Miriam Ciobanu, La ragazza di 22 anni travolta e uccisa da un’auto mentre camminava sul ciglio della strada a Paderno di Pieve del Grappa, nel Trevigiano, all’alba della notte di Halloween. Alla guida, il 23enne Alessandro Giovanardi, fermato per omicidio stradale aggravato.

È stato un pomeriggio difficile quello di ieri davanti alla chiesa parrocchiale di Fonte, dove l’ultimo saluto alla ragazza è stato carico di tensione.

La cerimonia è stata presidiata dai carabinieri, rimasti sul sagrato della chiesa nel caso la folla perdesse la testa, e alla fine su quello stesso spiazzo Adriana, la mamma di Miriam, ha urlato al fidanzato Tommaso Dal Bello, arrivato in chiesa in stampelle: “Vattene”.

Il padre e la madre straziati dal dolore

Intorno alla cassa, stretti in un lungo abbraccio pieno di dolore c’erano i genitori, il papà Giovanni e la mamma Adriana, e la sorella Charlie. Erano lì, attoniti e intontiti da un dramma troppo grosso per sembrare vero, seduti nella prima fila di in una chiesa che non è mai stata così gremita di gente, quella di Onè di Fonte, il paese dove Miriam viveva con la madre.

Il fidanzato e l’urlo della madre di Miriam

Alle esequie ha partecipato anche Tommaso Dal Bello, il ragazzo con cui Miriam ha litigato prima di sbattere la porta e uscire di casa per andare incontro alla morte. Ma nessuno dei due poteva saperlo.

Ieri pomeriggio c’era anche lui in chiesa, con le stampelle per i postumi dell’operazione all’anca dopo un incidente stradale avvenuto il mese scorso, in cui Miriam era rimasta illesa.

Al termine della cerimonia, Tommaso è stato preso a male parole dalla madre della 22enne, Adriana: “Per rispetto non dovevi neanche presentarti”, gli ha gridato.

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