Coronavirus, prende a pugni filippino scambiato per cinese

Redazione
Coronavirus, prende a pugni filippino scambiato per cinese

Coronavirus, prende a pugni filippino al supermercato: credeva fosse cinese. Forse è il caso di darsi una calmata. La psicosi coronavirus sta facendo “impazzire” molti cittadini anche in Italia e quanto successo in un supermercato del Belpaese ne è testimonianza. In un video che sta circolando in rete, si vede un uomo che aggredisce con violenza un’altra persona all’interno del market.

Il motivo?

Il balordo va all’assalto di quello che è un filippino in quanto crede che sia cinese e, secondo il suo malsano ragionamento, potenziale portatore del Covid-19.

Una follia

Nel filmato, della durata di pochi secondi (si trova facilmente sui social network, come Twitter), gli scaffali di una corsia del supermercato sono le corde del “ring” improvvisato: una persona alza le mani contro un’altra, tra le urla dei presenti. L’assalitore riceve pan per focaccia e il filippino scambiato per cinese, dopo aver reagito ai pugni ricevuti con altrettanti ganci, urla: “Ma io sono filippino, vaffanculo! Non cinese, filippino!”. Quindi, l’intervento di altri clienti e di qualche dipendenti dell’attività commerciale, che dividono i due “pugili”.

Non l’unico episodio

Come ben ricordato da Leggo, si tratta di un episodio che richiama alla mente quanto successo una manciata di giorni fa in provincia di Cagliari: in località Assemini, infatti, un filippino adulto era stato bullizzato sull’autobus da una baby-gang di tre ragazzi, poi scappati via. Un signore filippino, forse scambiato per cinese, è stato colpito al volto in un supermercato. Costretto a giustificarsi: “Io sono filippino, non sono cinese”. Ormai siamo alla follia.

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