Federico Troletti, atleta poliziotto, muore in incidente stradale
Si è schiantato con la moto contro un camion a Pian Camuno, in provincia di Brescia. Il poliziotto 48enne aveva attraversato a nuoto i laghi di Garda e Maggiore

Federico Troletti, atleta poliziotto, muore in incidente stradale. Si è schiantato con la moto contro un camion a Pian Camuno, in provincia di Brescia. Il poliziotto 48enne aveva attraversato a nuoto i laghi di Garda e Maggiore.
Federico “Denver” Troletti è morto ieri pomeriggio, martedì 22 aprile, vittima di un incidente motociclistico a Pian Camuno, nella provincia di Brescia.
Secondo le indagini della polizia stradale di Iseo, il 48enne si è scontrato con un camion durante una manovra di svolta. Troletti, noto per gesti come l’attraversamento a nuoto del lago di Garda e del lago Maggiore, è stato catapultato per oltre dieci metri e deceduto immediatamente.
Una sua familiare che viaggiava con lui è stata ricoverata in codice rosso all’ospedale Civile di Brescia, mentre l’autista del camion è stato condotto in ospedale per ulteriori controlli.
Originario di Cividate Camuno, Troletti aveva iniziato la sua carriera nella polizia stradale di Iseo e successivamente, pochi anni fa, si era trasferito all’ufficio passaporti di Darfo.
Il “caimano” della Val Camonica
Il suo interesse per l’endurance è iniziato nel 2010. Nel 2011, il “caimano” della Valle Camonica ha nuotato per 15 ore, coprendo 54 chilometri dal lago di Garda, da Riva fino alla spiaggia di Rivoltella a Desenzano.
Nel 2013 ha nuotato attraverso il lago Maggiore per quasi 21 ore senza interruzioni. L’incidente fatale è avvenuto nel pomeriggio del 22 aprile, all’intersezione tra la statale 42 e la provinciale 510 a Pian Camuno.
Stando ai racconti dei suoi ex colleghi della polizia stradale, Troletti si dirigeva verso Brescia quando si è scontrato con un camion che si inseriva sulla provinciale. Sebbene abbia tentato di frenare, non è riuscito ad evitare l’impatto.
Il “caimano” è stato sbalzato a oltre dieci metri di distanza, trovando la morte sul colpo. La parente che viaggiava con lui è attualmente in condizioni critiche al Civile di Brescia. I tre operai presenti nel camion sono rimasti illesi, mentre l’autista è stato portato in ospedale per le verifiche di rito.
Nel frattempo, il camionista, 71 anni, di origine straniera, residente a Cuneo, in Piemonte, e dipendente di un’impresa milanese specializzata in lavori stradali, è stato arrestato con l’accusa di omicidio stradale.